Olympic Team – OBC 20-56

Nel primo quarto in difesa non ci sono problemi per i biancoverdi che riescono sempre a non lasciare alcuno spazio alle penetrazioni avversarie posizionandosi sempre in maniera ottimale anche grazie alla lenta circolazione di palla avversaria. Gli unici 3 punti dei padroni di casa derivano da due nostre disattenzioni a rimbalzo che portano ad un canestro subito e ad un viaggio in lunetta avversario. In attacco fatichiamo a correre in contropiede e non siamo molto prolifici

Nel secondo quarto la difesa è meno efficace e l’Olympic riesce ad andare a punti con più frequenza anche grazie alle nostre palla perse che derivano da un attacco statico fatto di troppi palleggi. Anche in questa frazione non riusciamo praticamente mai ad andare in contropiede precludendoci un bottino di punti più cospicuo di quello effettivo a metà gara. Vinciamo comunque il quarto, all’intervallo il punteggio è di 12-26.

Al rientro in campo Opera è decisa ad alzare il numero di tiri in campo aperto e ci riesce. Aperture più efficaci e veloci ci permettono di creare sovrannumeri e anche il tipo di palle perse cambia visto che sono più dettate dalla voglia di correre che dai troppi palleggi. Opera vince il quarto 6-17.

Nel  quarto quarto la difesa torna efficace come nel primo quarto concedendo solo due punti agli avversari e in attacco continuiamo sulla falsa riga del quarto precedente. Alla sirena il punteggio recita 20-56.

Parziali: 3-12;  9-14; 6-17; 2-13.

Tabellino

Cerullo 10, Di Giovanni, Rizza 6, Crespiatico 8, Ferrari 13, Cavallone 3, Limonta 9, Fratus 2, Bernardeschi 4, Licciardiello 1