SERIE D: SI POTEVA OSARE DI PIU’

Scontro con la corazzata Olympia Voghera per i giovani Spartani che non hanno sfigurato difronte a giocatori che lo scorso anno calcavano i campi di C1. Olympia si presenta con il rooster non al completo, ma sicuramente capace di esibire sul campo giocatori con un alto tasso tecnico, che però faticano tutto il primo quarto a contenere l’energia della banda operese. Molti gli scontri vinti nell’uno contro uno, fino a quando gli avversari, verso fine frazione, si schierano a zona per stoppare i pericolosi attacchi biancoverdi. Tale difesa Voghera la schiererà fino al 40’. E purtroppo i nostri giovani, anche per inesperienza, pagano pegno in questa seconda frazione, riluttanti ad attaccare la difesa schierata e testardi a cercare i tiri da fuori che stasera non entrano. Le percentuali sono bassissime e rientriamo negli spogliatoi sotto di 19.

Un buon momento lo passiamo nel terzo quarto,in cui si riprende a giocare come sappiamo, con incursioni e buoni tiri presi presi in tutta libertà. Buona anche la nostra difesa in cui riusciamo a contenere i loro lunghi e non dare sfogo alle bocche di fuoco degli esterni. Ricuciamo il gap che si abbassa a – 13. L’ultima frazione non dice più nulla di particolare, con i pavesi in totale controllo. Match giocato a viso aperto dai nostri ragazzi per nulla intimoriti da nomi degli avversari. Hanno spesso messo in difficoltà i pavesi che hanno dovuto sfoggiare la zona per contenere gli Spartani. Tutto sommato una buona prestazione con molti punti su cui lavorare. Ma gli Spartani ci sono.

Città di Opera 52  –  Nuova Olympia Voghera 68     (11/15 4/19 16/10 21/24)

Cazzaniga 2, Troisi 2, Di Fiore, Giargiari 10, De Francesco 10, Biganzoli 6, Rossetti, Botta 6, Preli, Magnani 3, Rao, De Simone 13