U14 – Prima sconfitta stagionale

Giornata 3: OBC 36 – Soul Basket 57

Primo stop per gli Under 14 contro i pari quota del Soul Basket Milano.

Le due squadre si incontrano eccezionalmente di giovedì per il recupero della 3° giornata, in programma sul campo di via Nenni.

E’ una sfida fra due squadre “al vertice”, essendo entrambe finora imbattute.

Questa tensione si sente, sia in campo che in tribuna, e l’inizio dell’incontro non è di quelli che entreranno nella storia del basket: le squadre sono molto emozionate e nervose, e producono, di conseguenza, un gioco caotico ed impreciso. Dopo 5’ di gioco il punteggio è fermo su un emblematico 0 – 4 a favore dei nostri avversari e solo nel finale del primo quarto si vede qualche accenno di pallacanestro. Il primo quarto si chiude con un significativo 10 a 2 a favore degli ospiti.

Da molto tempo i nostri ragazzi non avevano un inizio di match così faticoso.

Nel secondo periodo i nostri sembrano riprendersi leggermente, e pur senza riuscire ad esprimersi con continuità e fluidità in attacco, complice qualche buona palla rubata in difesa e grazie ai buoni contropiedi che ne derivano, costringono l’allenatore del Soul Basket a chiamare un timeout dopo essersi portati a -3. Si va all’intervallo sul 13 a 18 per il Soul Basket, con Opera che si aggiudica il parziale del secondo quarto per 11 a 8.

Si ha la sensazione che gli Spartani siano finalmente entrati in partita e possano giocarsela.

Purtroppo, invece, alla ripresa delle “ostilità” i nostri faticano ancora, pasticciano in attacco e hanno pochissime chances di secondi tiri a causa della fisicità degli avversari che controllano quasi tutti i rimbalzi, sia in difesa che in attacco. La squadra torna ad innervosirsi e anche l’atmosfera in tribuna si scalda, il che non aiuta certo i ragazzi a giocare in maniera più serena. Di conseguenza, il Soul Basket allunga, aggiudicandosi il 3° quarto con un parziale di 18 a 8. Al suono della terza sirena siamo quindi 36 a 21 per i nostri avversari.

Nell’ultimo quarto non riusciamo a ridurre lo svantaggio accumulato, anche se la qualità delle giocate di entrambe le squadre migliora, nonostante il basso punteggio. Finisce 36 a 57, con Soul Basket che si aggiudica anche l’ultimo quarto per 21 a 15.

Una sconfitta che ovviamente non compromette nulla: ci sono ancora moltissime partite e i ragazzi sanno di poter giocare molto meglio di così. Piuttosto una lezione che speriamo possa aiutarci a controllare il nervosismo, che si è respirato troppo sia in tribuna che in campo, e a trasformarlo in sano agonismo. Una sconfitta che speriamo sia di insegnamento anche per i genitori in tribuna: i ragazzi hanno bisogno sempre di sentire il nostro incitamento e sostegno, soprattutto nelle serate storte. In futuro cerchiamo di trattenere, invece, le urla di disapprovazione per qualche giocata mal eseguita o per qualche fischio arbitrare che può non esserci piaciuto. Il basket è uno sport che richiede eleganza e coordinazione, sia nei singoli che nella squadra: l’eccessiva tensione e il nervosismo, in questo sport, portano solo maggiore imprecisione… Impariamolo.

Ci rifaremo presto: domenica 24 alle 15:30 giocheremo ancora in casa (questa volta sul solito campo di via Dante) contro i ragazzi della C.G.M. Milano. Forza Spartani!

TABELLINO:

Limonta, Mandelli 3, Cazzaniga D. 2, Mezzabarba 8, Cavallone 2, Medaglia 2, Silipo 4, Rosa, Pennisi 8, Di Giovanni 2, Zaia, Ricciardi 5