Serie D – Referto giallo a San Martino in Strada

Spartani impegnati in trasferta sul difficile campo lodigiano contro una squadra fisica ed esperta,che lo scorso campionato ha giocato le finali play-off per salire in C silver.

I nostri ragazzi, privi di Biganzoli per un problema al piede, giocano alla pari per tutto il primo quarto e solo una serie di quattro palle perse, permette ai lodigiani di chiudere il quarto sopra di 8.

Nella seconda frazione scendiamo in campo troppo tesi e nervosi e non riuscendo ad eseguire i nostri giochi, i più esperti avversari,bravi a non farci giocare, non fanno fatica a prendere il largo, causa anche una nostra rilassatezza in fase difensiva. –16 all’intervallo lungo,nel quale coach Cerri chiede più intensità e più cattiveria agonistica.

Nel terzo periodo,vediamo gli Spartani più in palla. Siamo più reattivi in difesa e anche nel pitturato avversario, qualcosa di buono riusciamo a fare contro la fisicità del San Martino.

Nell’ultimo quarto saliamo ancora di intensità e riusciamo a trovare buone combinazioni che ci portano a vincere a frazione. Chiudiamo a – 14 contro un’ottima squadra da prime posizioni. A noi rimane l’amaro in bocca per non avere giocato tutti i quarti con la stessa intensità dell’ultimo. Dobbiamo crescere mentalmente, imporre la nostra velocità e non adeguarci agli avversari.

Non siamo distanti, ma la serie D è un’altra cosa rispetto ai campionati giovanili. Adesso al lavoro in palestra per meglio preparare il prossimo impegno, giovedì 13 alle 21,30 in Nenni contro il Pentagono.

OLD SOCKS 70 – OBC 56

Tabellino:

Cazzaniga 14, Troisi 4, Di Fiore, Giargiari. De Francesco 17, Torresani, Botta 5, Preli, Magnani 8, Scibilia, Rao 1, De Simone 7

C1 Gold – La stagione inizia con un amara sconfitta

Ad una settimana dal cambio allenatore, gli Spartani sono in trasferta a Gazzada per la prima di campionato. I biancoverdi partono subito con forte e grazie anche ad una buona difesa, si portano a + 10 alla fine del primo quarto.

La seconda frazione vede il ritorno dei varesini,favoriti da una certa flessione difensiva. Discreto primo tempo degli Spartani,in cui Velardo e Daverio tengono viva la squadra biancoverde.

Al rientro per la seconda parte,siamo sopra di 8; un ritrovato Terzaghi, fino a quel momento ben curato dai biancoverdi, prende in mano la squadra gialloblu e ben coadiuvato dal tonico e preciso Hamadi, lanciano la squadra varesotta in gran rimonta. I nostri ragazzi ora fanno fatica a contenere le uscite dai blocchi e i conseguenti piazzati,che uniti alla nostra poca precisione al ferro,contribuiscono al ritorno in partita di Gazzada,che chiude il quarto sopra di 1.

Gli Spartani sono comunque vivi e Roppo e Gurioli ci tengono in scia fino alla fine dell’incontro,quando a 6 secondi dal termine,sotto di 3, Andrea Cappellari con canestro e fallo,impatta il punteggio. L’azione successiva Passerini con palla in mano;attraversa tutto il campo e s’incunea nella nostra difesa subendo un fallo. I tiri e i canestri dalla lunetta sanciscono la fine dell’incontro.

Lasciamo Gazzada con l’amaro in bocca,ma consapevoli che la strada imboccata e’quella giusta. Il nuovo coach ha in mano la squadra da meno di una settimana e già qualcosa si intravede,come intensità di gioco e voglia. Gli Spartani ci sono.

BC 7 Laghi 81 – OBC 79

Parziali: 16/26 19/17 25/16 21/20

Tabellino

Alberto Cappellari 9, Rao n.e, Colombo 4, Roppo 15, Sita, Galati 2, Gurioli 14, Velardo 10, Vercesi 2, Andrea Cappellari 11, Daverio 12, Magnani n.e

Serie D – Due punti persi in casa

E’ cominciata l’avventura dei nostri under in una serie senior,contro i pari età di Abbiategrasso,squadra sicuramente piu’ esperta e più smaliziata.

Gli Spartani,comunque,non sono intimoriti e partono subito forte con un parziale di 5-0. Purtroppo tre palle perse in fase d’impostazione e buoni attacchi al ferro degli avversari,ci portano sotto. Ma con buon equilibrio e calma, i biancoverdi ricominciano a macinare gioco che ci porta a chiudere il quarto sopra di 6.

Si riprende il gioco e subito Abbiategrasso sugli scudi che sfrutta al meglio la nostra poca reattività difensiva, soprattutto sui rimbalzi, dove lasciamo spesso doppie opportunità. Purtroppo l’andamento del match in questo periodo è dalla parte avversaria,grazie anche alla scarsa vena realizzativa dei nostri.

Sotto di 4 all’intervallo lungo. Gli Spartani rientrano in campo con un altro piglio e mostrano in campo un’altra intensità sia in avanti,sia in difesa ,che porta i blu dell’Abbiategrasso a realizzare solo 4 punti nel terzo periodo.

Più 10 all’inizio degli ultimi 10 minuti. Si va avanti con i botta e risposta e si entra negli ultimi 6 minuti, sempre con 10 punti di vantaggio. I blu avversari, ora, schierano una zona 1/3/1 aggressiva ed i nostri cominciano a perdere colpi mentalmente,sia perchè non riescono più trovare la via del canestro, sia perchè si fanno innervosire da alcuni fischi discutibili. Pian piano,con calma e precisione, i nostri avversari limano il distacco con una serie di piazzati che facciamo fatica a contenere.Il match ormai è andato, con i biancoverdi troppo nervosi per poter reagire; lasciamo sul campo l’intero bottino e l’amarezza di aver perso una grande occasione di portare a casa due punti d’oro.

Sapevamo di affrontare un campionato senior dove avremmo trovato gente più esperta e ne abbiamo avuto la prova. Ora bisogna fare tesoro di questa partita, per crescere, soprattutto dal punto di vista mentale. Non abbiamo niente da perdere in questo campionato, ma tutto da guadagnare. LET’S GO SPARTANS

Città di Opera 64 – Abbiategrasso 67

Parziali: 20/16 15/25 18/4 11/24

Tabellino:

Cazzaniga 8, Troisi 2, Di Fiore 2, Giargiari 1, De Francesco 5, Torresani n.e, Biganzoli 14, Botta 5, Preli 2, Magnani 12, Rao 2, De Simone 11

OPEN DAYS MINIBASKET

Opera Basket Club e Città di Opera comunicano le date delle giornate di prova dei corsi 2016/2017 dedicati al Minibasket:

Dal  5  al  16 Settembre
2010/2011: Martedì 17.30-18.30 Giovedì 17.15- 18.15
presso la Tensostruttura – Via Nenni

2009: Lunedì 18-19 presso Tensostruttura Nenni,
Venerdì 18,30-19,30
presso Palestra di via Dante

2008: Mercoledì 18-19 in Tensostruttura Nenni,
Venerdì 17,30-18,30  presso la palestra di Via Dante

2007: Martedì 18.30-19.30,
Giovedì 18.15-19.15
presso la Tensostruttura Via Nenni

2006: Lunedì 19-20, mercoledì 19-20
presso la Tensostruttura – Via Nenni

2005: (TUTTI) : Lunedì 17-18,
Mercoledì 18.15-19.30
presso palestra di via Dante,
Giovedì 19.15-20.15
presso la Tensostruttura  Via Nenni

Referenti
Monica Pagni 335/5724485

C Nazionale – Opera Basket Club (News ufficiale)

Comunica che Davide Vercesi, ala forte classe 96, scuola Olimpia (lo scorso anno a Bernareggio in C Gold) e Nicola Sita, play classe 96, scuola Ferrara ( lo scorso anno in C Silver a Cusano) faranno parte del roster di C Gold a disposizione di coach Maligno. A Tutte e due un caloroso benvenuto.

C1 Gold – Prime mosse sul mercato

Nella prossima stagione Galati Gianluca guardia classe 93, proveniente da Ebro Basket, vestirà la maglia dell’Opera Basket Club.

Al momento confermati : Velardo Claudio, ala/centro classe 81 – Daverio Nicolò, ala/centro classe 92 – Colombo Andrea, guardia classe 95 – i giovani classe 98.

Certa la partenza di Pietro Fusella, centro classe 89 e di Scartezzini Francesco, ala classe 92, andrà all’estero per motivi di studi fino a febbraio.

Da definire la posizione di Bosio Massimiliano, ala classe 89 e di Di Gianvittorio Simone, play/guardia classe 92.

U18 FIP – CAMPIONI REGIONALI!!


Gli under 18 hanno scritto un piccolo lembo di storia dell’Opera Basket, nell’anno che apre al 40° di vita della nostra società. Un cadeau che gli Spartani hanno voluto regalare a se stessi e a tutta la festosa e rumorosa folla biancoverde, intervenuta in massa occupando le gradinate della bellissima arena.

In un clima di surreale bellezza per location, le emozioni per una finale giovanile si mescolano con la certezza che, per alcuni ragazzi, si chiudera’ il loro ciclo di Under. Ma oggi quello che conta è essere lì. Essere lì ,a giocare una finale regionale, che non sarà l’ EuroLega, ma che ha un profondo significato per tutti noi. Essere lì, rappresentando la società dove sei cresciuto sin da bambino, quando eri in tribuna a vedere giocare i più grandi e a gioire per le loro vittorie o con lo strofinaccio in mano ad asciugare il campo nelle partite dei senior . Oggi è toccato a loro schierarsi sul parquet per una finale; un gruppo di amici che ha saputo far integrare al meglio i nuovi arrivati e che ha coronato un sogno, lungo anni di sacrifici. Essere lì significa, per alcuni di loro, aver disputato un’infinità di partite , tra Fip, UISP, Promo e C1. Ed alla fine tra le 300 squadre lombarde, alla finale ci arrivi tu ed i tuoi avversari, dove decidi che per un finale perfetto, conta solo vincere.

Un brivido lungo la schiena mi scorre durante la presentazione. E mi emoziono, scorrendo il volto di ognuno degli Spartancelli, che, la maggior parte di loro, ho visto crescere. Ora sono quasi uomini, chi con la barba, chi no, ma in ognuno dei loro sguardi, riconosco la voglia e la determinazione di fare propria la partita più importante della loro pur breve carriera. Il resto è cronaca, con le emozioni che si sciolgono alla prima palla a due.

Basta un campo, un po’ di gente, il rumore inconfondibile del pallone a spicchi che rimbalza, una retina che si muove ed ecco l’unico sport capace di farti cambiare umore cento volte in trenta secondi. E la cronaca riporta la netta vittoria Spartana nella finale contro Corbetta ( 81- 59 ), squadra molto prestante fisicamente. Ma l’inarrestabile brigata biancoverde, per nulla intimorita, ha mostrato una pallacanestro sopraffina, soffocando i velleitari tentativi di sopraffarci con continui cambi difensivi e dove ha trovato riscontro, il lineare sviluppo dei nostri giochi, che ha minato , in continuazione, le convinzioni avversarie, fino a sgretolarle.

Una squadra che tramortisce con i suoi continui cambi di ritmo, che morde le caviglie, che in difesa non ti lascia respiro. Una squadra che non vorresti mai incontrare. Una compagine ( forse lo già scritto ) dove un leader non c’è, ma capace di trasformarsi in un mamba letale, pronto a colpire al momento opportuno. Ma sappiamo tutti che se non c’è passione, sudore e sacrificio in palestra, rinunce nella vita privata , ciò non è possibile. Ma loro, al Nenni, con il caldo o con il freddo, giorni su giorni, spesso anche il sabato, hanno sempre risposto PRESENTE, pronti a ripassare per l’ennesima volta, gli schemi di attacco e di difesa.

Vorrei ringraziare tutti, cominciando da “ beautiful mind “ Luca, head coach meticoloso ed esigente, seguace del “ il particolare fa la differenza “, ma sempre pronto ad aiutare i ragazzi nel momento del bisogno con i suoi preziosi consigli. Da due anni segue i ragazzi ed ha saputo imprimere il proprio basket, nell’ animo degli Spartani, facendoli diventare questa fantastica squadra. Coach Mauro, il “matusa” dei nostri allenatori e spalla importante di Luca. Autore di un bellissimo finale di stagione che ha portato al titolo provinciale UISP, gli U18. Coach Ricky, entrato in corsa, ma alquanto determinante per il cammino della squadra. A tutti i coachs che hanno preceduto i sopraindicati, Ale, Simo, Pedro. Presenze indelebili e che hanno contribuito in maniera fondamentale, allo sviluppo e alla crescita dei ragazzi nel corso degli anni.

Al popolo baskettaro operese, spesso sesto uomo in campo, composto da genitori , ragazzi della altre under ed anche giocatori senior, che non hanno mai fatto mancare la loro vicinanza ai ragazzi, con il loro caldo tifo che molti ci invidiano. Ed infine loro , i “ miei “ragazzi che chiamerò con i loro nomi di palestra. Il Cazza 14, Pippo 20, Tommy 10 , Teo 4, Defra 15, Ross, Sarcio, il Botta 4, Jack, Mabo 6, Gabo, Pato 8, il Desi e gli altri ’99 che, a turno, hanno potuto girare in alcune partite, con la squadra titolare.

Tutti ragazzi fantastici per i quali, il sottoscritto, ha avuto la fortuna e l’onore di essere il loro dirigente.

ok obc