Serie C – Completato l’organico

Con l’arrivo di Ottavio Secchi tra gli “ Spartani “, la formazione biancoverde completa il proprio roster. Play classe 86, Ottavio si è formato nella società Basket Sant’Orsola di Sassari, dove ha disputato vari campionati fino ad arrivare alla DNC nazionale.

L’approdo del play garantirà alla formazione di coach Gagliano ancora più tecnica ed esperienza.

Doppio colpo dell’Opera Basket Club

Alla corte di coach Gagliano approda la forte ala classe 1989, Massimiliano Bosio 1,96 cm ex B2 a Pordenone. Trasferitosi a Milano per motivi di studio,lo scorso anno ha contribuito in modo netto alla salita in serie D della Bocconi. Max ha sposato il progetto della società bianco verde,che si è mossa con particolare abilità e tempestività ingaggiando anche l’interessante guardia classe 1996, Matteo Del Vescovo 1,85 cm, ex Urania e Assigeco. L’under sarà una risorsa fondamentale per il roster operese.

Ora manca ancora un tassello ai biancoverdi, rivolti ad un lungo under, per completare la rosa.

Serie C Nazionale – Vittoria contro Calolzio

Sul campo di Olginate, Opera si impone 72-70 contro Calolzio, tenendo ancora aperta la difficile corsa all’ultimo posto utile per l’accesso alla post season.

Divertente match tra Calolzio e Opera a Olginate, due punti in palio che possono tenere ancora accesa una fiammella di speranza per il quinto posto, che significherebbe playoff; Opera sembra partire con il piglio giusto, nonostante le corte rotazioni dovute alle assenze di Biganzoli e Colombo, ma Calolzio risponde con un perentorio 7-0 e comandando per tutto il quarto (21-19).

Ottima anzi eccelsa la difesa dei nostri nel secondo periodo, lasciando ai padroni di casa la miseria di 8 punti, questo ci permette di prendere finalmente in mano la partita grazie anche ad un sontuoso Cappellari, vincendo il quarto (15-8) e portandoci in vantaggio all’intervallo (29-34) con grande merito; nota di colore l’ottimo impatto del “canterano”, classe 1995, Giulio Preli.

Buona partenza di Calolzio che, guidata da Corbetta, Cesana e Paduano e grazie alla zona 3-2, che vede i nostri pasticciare più del dovuto, si riporta piano piano in parità, sino a sorpassarci, ma è Fusella, con i suoi punti, a tenerci a galla, in un quarto vinto però dai biancorossi (22-17) e concluso in assoluta parità (51-51).

Ultima frazione di gioco che vede continui sorpassi e controsorpassi, sino a quando il bomber Saccà, sin qui in ombra, decide di vincere il match con 7 punti quasi consecutivi, nonostante un finale non consigliato ai deboli di cuore, nel quale, ad una manciata di secondi dal termine, sul +2, sbagliamo entrambi i tiri liberi, regalando a Calolzio il possibile possesso della vittoria.

Spartani alla seconda vittoria consecutiva, sempre in piena corsa playoff nonostante le possibilità, a 2 turni dal termine, siano sempre più minime, viste le vittore di Iseo, corsara a Lissone e di Milano3 contro Olginate.

Turno di riposo nel prossimo week end, vista la pausa pasquale ma Spartani in campo giovedì a Basiglio, ore 21.00, in amichevole contro Vigevano, capolista in C Regionale.

Prossimo incontro, in campionato, domenica 12 aprile ore 18:30 al PalaBasiglio, contro Piadena.

 Parziali: 21-19, 8-15, 22-17, 19-21.

Tabellini:

Carpe Diem Calolzio: Simone Paduano 14 (1/3, 4/6), Leonardo Meroni 4 (2/6, 0/3), Luca Brambilla, Martino Rusconi 5 (1/2, 1/3), Fabrizio Milan 3 (1/6 da due), Pierpaolo Corbetta 17 (3/9, 3/5), Gabriele Cesana 15 (5/6, 1/6), Andrea Bassani 12 (6/13 da due) N.E.: Riccardo Motta, Daniele Floreano

Tiri Liberi: 5/9 – Rimbalzi: 36 26+10 (Andrea Bassani 11) – Assist: 17 (Simone Paduano, Gabriele Cesana 5).

Delta Line Opera: Alberto Cappellari 16 (5/6, 1/3), Roberto Sacca’ 11 (3/9, 1/3), Francesco Scartezzini 2 (1/1 da due), Davide Spirolazzi 13 (5/11, 1/3), Giulio Preli 3 (1/1 da tre), Nicolo’ Daverio 5 (1/3, 1/3), Pietro Fusella 9 (3/7, 1/2), Simone Di Gianvittorio 13 (5/14, 1/2) N.E.: Federico Torresani, Michael Frasacco

Tiri Liberi: 5/10 – Rimbalzi: 31 22+9 (Pietro Fusella 9) – Assist: 8 (Simone Di Gianvittorio 4).

Serie C Nazionale – Vittoria al supplementare contro Manerbio

Gli Spartani tornano al successo contro Manerbio, dopo un tempo supplementare, per 99 a 93. Grande vittoria e ottima prestazione dei nostri ragazzi contro Manerbio, due punti che tengono ancora acceso un lumicino di speranza per la corsa playoff a tre giornate dal termine.

Equilibrio e attacchi protagonisti nel primo quarto, per un 25-26 Manerbio firmato Savazzi, preludio di una grande partita e percentuali sopra la media; difese più attente invece nel secondo quarto, Opera mette il turbo e sembra in controllo sino al 40-35, ma grazie agli 8 punti di Moreno, Manerbio piazza un terrificante 10-2 che chiude la contesa all’intervallo sul 42-45.

Ospiti che ripartono alla grande, incrementando il vantaggio con un 5-0 (42-50) ma Capellari e capitan Di gianvittorio suonano la carica, prendendo in mano la squadra e rispondendo a Manerbio con un 27-13 che ci permette di riportarci in vantaggio con merito al 30′ sul 69-63.

Ultimo quarto al cardiopalma, nel quale Manerbio con Garofalo e il solito Moreno riportano nuovamente in vantaggio la propria squadra ma un grandissimo Colombo (canterano classe 1995) impatta il match, che vive un ultimo minuto ad alta tensione. Opera, dopo aver sbagliato come al solito alcuni tiri liberi, è sul +3 ad una decina di secondi dalla fine; dalla panchina parte l’ordine di fare fallo ma Garofalo, come uno slalomista che si rispetti, riesce a schivarlo e segnare da 3 punti a 3″ dal termine. Time-out Opera, ma il tiro di Spirolazzi alla scadere si infrange sul ferro… supplementare al Palabasiglio!!

Moreno piazza subito una tripla per + il 3, Di Gianvittorio risponde per le rime per il pareggio, segna ancora Moreno e qui, complice la stanchezza, le rotazioni ridotte, Manerbio si arrende e Opera con Fusella chiude il match, con una grandissima e importantissima vittoria, prima per il morale che per la classifica.

Classifica che ci vede appaiati con Calolziocorte, prossima avversaria in un autentico spareggio per il sesto posto, e con Milanotre, a soli 2 punti da Iseo, al quinto e ultimo posto utile per il passaggio alla post season. Fare calcoli potrebbe essere superfluo, è necessario, ma non sufficiente, vincere le prossime tre partite (a Calolzio e Olginate, intervallate da Piadena in casa) e sperare in almeno una sconfitta di Milanotre e ben due di Iseo.

Prossimo incontro Sabato 28 marzo ore 18.00 a Calolziocorte.

Parziali: 25-26, 17-19, 27-18, 14-20, 16-10.

Tabellini:

Delta Line Opera: Alberto Cappellari 16 (3/8, 1/2), Andrea Colombo 10 (3/5, 1/4), Roberto Sacca’ 18 (7/15, 1/2), Francesco Scartezzini 11 (3/7, 1/2), Davide Spirolazzi 5 (0/6, 0/2), Nicolo’ Daverio 1 (0/2 da tre), Pietro Fusella 24 (12/20, 0/1), Simone Di Gianvittorio 14 (4/9, 1/2) N.E.: Stefano Cogliati, Giulio Preli.

Tiri Liberi: 20/33 – Rimbalzi: 51 35+16 (Pietro Fusella 16) – Assist: 18 (Simone Di Gianvittorio 7)

Goodbook Manerbio: Lorenzo Garofalo 16 (1/3, 3/6), Gianluca Nava, Ababacar Sadik Ndiaye 13 (5/9, 0/1), Maximiliano Moreno 31 (2/4, 7/17), Francesco Nava 2 (1/2 da due), Diego Savazzi 21 (3/4, 5/11), Paolo Basola, Paolo Denti, Stafano Fontana 5 (1/1, 1/3), Giovanni Marchetti 5 (0/3, 1/3)

Tiri Liberi: 16/20 – Rimbalzi: 41 34+7 (Ababacar Sadik Ndiaye, Giovanni Marchetti 8) – Assist: 9 (Maximiliano Moreno 6) – Cinque Falli: Giovanni Marchetti.

Serie C Nazionale – Finalmente il derby è BIANCOVERDE!

Gli Spartani questa volta non tradiscono, si aggiudicano il derby contro Milano3 per 71-69

Finalmente, dopo anni di tentativi, Opera si aggiudica il derby contro Milano3, in una cornice di pubblico stupenda, degna dello spettacolo in campo delle due squadre; Opera al via con Daverio in quintetto, nonostante qualche acciacco, al suo fianco i soliti Cappellari, Saccà, Di Gianvittorio e Fusella, Milano3 risponde con Delmenico, Iacono, Giocondo, Anzivino e Soresina.

L’iniziale equilibrio viene presto interrotto da Milano3 che piazza un break con Giocondo e Iacono (6-13), ma i nostri rispondono con un super Saccà che chiude il quarto al 10′ sul 12-14 ospite.

Spettacolare il secondo quarto, con gli attacchi autentici protagonisti (28-25 OBC), nel quale Opera prova a scappare con Saccà e uno strepitoso Colombo, che uscendo dalla panchina, piazza due triple che portano i nostri davanti, ma nel finale, grazie anche alla zona chiamata da coach Pugliese, Milano3 accorcia con i punti di Anzivino, Tandoi e del solito Giocondo. Squadre al riposo sul 40-39 Opera.

Iacono e Anzivino da una parte, Cappellari e Scartezzini dall’altra, sono i protagonisti del terzo quarto, che premia però la difesa biancorossa (16-18) e permette a Milano3 di riportarsi avanti al 30′ sul 56-57.

Al cardiopalma l’ultima frazione di gioco, con boati da una parte e dall’altra del pubblico, segnale di una match davvero bello, ma qui gli operesi, dopo un clamoroso contropiede sbagliato del possibile +3, si ritrovano in un amen sul -5 ma lo spirito spartano, seguendo alla lettera il motto coniato in settimana (“derby o muerte”), prende il sopravvento grazie ad un ottimo gioco di squadra ed ai canestri di Colombo e del bomber Saccà.

Opera vince il derby e interrompe la striscia negativa del 2015!

Prossimo incontro sabato 14 marzo ore 21.00 al Pianella di Cucciago contro Cantù.

Parziali: 12-14, 28-25, 16-18, 15-12

Tabellini:

Delta Line Opera: Alberto Cappellari 9 (0/3, 1/1), Andrea Colombo 9 (1/2, 2/3), Roberto Sacca’ 20 (9/16, 0/1), Edoardo Biganzoli, Francesco Scartezzini 9 (4/6, 0/1), Davide Spirolazzi 10 (5/7, 0/3), Nicolo’ Daverio, Pietro Fusella 9 (2/8, 1/1), Simone Di Gianvittorio 5 (2/8, 0/1) N.E.: Giulio Preli
Tiri Liberi: 13/18 – Rimbalzi: 42 34+8 (Pietro Fusella 9) – Assist: 10 (Alberto Cappellari 4) – Cinque Falli: Pietro Fusella.

Milano3 Basket: Giorgio Delmenico, Niccolo’ Tandoi 11 (2/8, 1/1), Giuseppe Giocondo 19 (4/10, 3/8), Michael Iacono 15 (2/4, 1/4), Roberto Anzivino 19 (3/5, 3/9), Jacopo Bristot, Guido Soresina 5 (2/5 da due), Fabio Morgante N.E.: Mattia Picco, Gabriele Degiorgio
Tiri Liberi: 19/32 – Rimbalzi: 34 27+7 (Roberto Anzivino 12) – Assist: 4 (Giuseppe Giocondo, Michael Iacono 2) – Cinque Falli: Giuseppe Giocondo.

Serie C Nazionale – Un illusorio grandissimo primo tempo

Il miglior primo tempo della stagione non è sufficiente a Opera ad interrompere l’attuale striscia negativa di un sempre più nero 2015, Gazzada si impone 97-73.

L’approccio degli Spartani al match è dei migliori e lo si capisce sin dai primi minuti, dove i nostri hanno il fuoco negli occhi e la voglia di vincere, finalmente; Cappellari e Di Gianvittorio spingono Opera al vantaggio al 10′ (23-15).

Terzaghi, partita sontuosa per lui, prova con 11 punti in soli 5 minuti disputati a dare una scossa ai suoi ma Riva pesca uno Scartezzini, in versione “falso cuatro”, da 9 punti consecutivi, che spezzano completamente il ritmo a Gazzada e ci permettono di vincere il quarto (29-26) e di chiudere all’intervallo sul 52-41, grazie anche ad un canestro sulla sirena del giovane E.Biganzoli.

La sensazione che Gazzada rientri in campo molto arrabbiata è forte ma i nostri ragazzi riescono a reggere l’urto, riuscendo addirittura, dopo un time-out di Riva (+5 OBC) a portarsi sul +13 con i canestri di Saccà, ma qui la luce si spegne e un (altro) terrificante break ci travolge, con i padroni di casa a ribaltare il match grazie al solito Terzaghi e a Bertoglio, portandosi al 30° sul 71-60 (30-8 il parziale del quarto).

Gazzada sente la propria preda tra le mani e come un “animale” che si rispetti, ci azzanna e colpisce per il definitivo k.o., toccando addirittura il +29 e vincendo la contesa per 97-73.

Numeri impietosi per Opera, alla sesta sconfitta in sette gare nel 2015, sette nelle ultime otto partite.

Sabato derby a Milanotre, partita che andrà vinta sia per la sana rivalità tra le due squadre, ma anche per la nostra gente che, nonostante un lungo periodo difficile, è sempre presente in tribuna ad incitarci e caricarci… che sia la volta buona Spartani!

Prossimo incontro sabato 28 febbraio ore 21.00 al PalaBasiglio

Parziali: 15-23, 26-29, 30-8, 26-13

Tabellini:

7 Laghi Gazzada: Federico Passerini 7 (3/6, 0/2), Stefano Garavaglia 2 (0/1 da tre), Daniele Biganzoli 2), Roberto Spertini 10 (5/5, 0/6), Nicolas Moalli 3 (0/2, 1/2), Manuel Terzaghi 27 (5/6, 5/11), Nicola Bertoglio 21 (3/4, 4/4), Filippo Testa 2 (1/1, 0/3), Giacomo Fedrigo 7 (2/4, 1/3), Alessandro Moraghi 16 (5/12, 1/2).

Tiri Liberi: 13/16 – Rimbalzi: 35 22+13 (Manuel Terzaghi 9) – Assist: 15 (Daniele Biganzoli, Alessandro Moraghi 4)

Delta Line Opera: Alberto Cappellari 10 (2/3, 2/2), Andrea Colombo, Roberto Sacca’ 13 (6/11, 0/2), Edoardo Biganzoli 5 (1/3 da due), Francesco Scartezzini 9 (4/5 da due), Davide Spirolazzi 4 (2/6, 0/2), Michael Frasacco, Nicolo’ Daverio 7 (0/1, 1/1), Pietro Fusella 14 (6/7, 0/1), Simone Di Gianvittorio 11 (4/8, 0/2).

Tiri Liberi: 14/20 – Rimbalzi: 29 21+8 (Simone Di Gianvittorio 8) – Assist: 10 (Alberto Cappellari 3).

Serie C Nazionale – Un 2015 sempre più nero

2015 nerissimo per gli Spartani alla quinta sconfitta in sei partite, battuti tra le mura amiche da Boffalora per 74-69.

L’intensità e la mentalità giovanile targata Olimpia Milano permettono a Boffalora di comandare la contesa nel primo quarto (20-24), grazie ad un’ottima difesa, ad una minuziosa circolazione di palla e a scelte di tiro da navigata squadra Senior, con i nostri che, pur partendo discretamente con i canestri di Fusella (migliore alla fine con 17+17), non riescono mai ad entrare in gara.

Altra partita, altra Opera nel secondo quarto nel quale chiudiamo a doppia mandata la nostra metà campo difensiva, subendo solo 11 punti, iniziando a giocare finalmente una bella e concreta pallacanestro, che ci permette di chiudere sul +9 (44-35) al 20′.

Forse appagati, forse la maggior voglia ospite di vincere ma l’Opera che si vede nella ripresa è ben lontana da quella “ammirata” poco prima, infatti è Boffalora a giocare un quarto super grazie ad una intensità pazzesca e grazie ai punti di Pecchia e Vercesi vince il quarto con grande merito (12-22) e si riporta con la testa avanti sul 57-56.

Ultima frazione nella quale ci si aspetta una reazione operese che però arriva solo a sprazzi e qui Boffalora non perdona, con i canestri da 3 di Villa e un quarto incredibile del giovane Pecchia (doppia doppia con  27 punti e 14 rimbalzi) allunga addirittura sul +11 al 37′, per poi trovarsi incredibilmente nell’ultimo minuto sul +4, e poi gioire per la tripla sbagliata di Di gianvittorio (possibile -1 operese) e la conseguente meritatissima vittoria 74-69.

Gli Spartani continuano un trend negativo nel 2015 con 5 sconfitte in 6 incontri, striscia negativa che si allunga a 6 referti gialli in 7 partite se contassimo anche l’ultima gara del 2014.

Boffalora, squadra interamente composta da ragazzi del 1996/1997 ci ha insegnato che le partite si vincono con voglia, tenacia e soprattutto sacrificio, buttandosi su ogni pallone come se fosse quello decisivo.

Prossimo incontro Sabato 21 febbraio ore 21:00 a Gazzada, contro 7 Laghi. 

Delta Line Opera – Sportiva Boffalora 69-74

Parziali: 20-24, 24-11, 12-22, 13-17.

Tabellini:

Delta Line Opera: Cappellari 9 (1/1, 1/3), Colombo 5 (1/1, 1/4), Sacca’ 16 (7/9, 0/3), Biganzoli 0 (0/2, 0/1), Scartezzini 6 (1/1), Spirolazzi 8 (2/7), Daverio 8 (4/5), Fusella 17 (5/16, 1/4), Di Gianvittorio 0 (0/4, 0/2) N.E.: Barghini

Tiri Liberi: 18/21 – Rimbalzi: 40 29+11 (Fusella 17) – Assist: 9 (Di Gianvittorio 4)

Sportiva Boffalora: Villa 11 (1/4, 2/3), Hamadi 5 (0/3, 1/5), Fumagalli 5 (1/6, 1/6), Vigano’ 0 (0/1), Di Meco 2 (1/2, 0/2), Umberto, Pastori 7 (3/4), Amerigo Toso 8 (4/5), Vercesi 9 (2/7, 1/3), Pecchia 27 (4/4, 4/6)

Tiri Liberi: 15/26 – Rimbalzi: 38 27+11 (Pecchia 14) – Assist: 6 (Fumagalli, Pastori 2)

Serie C Nazionale – Robur Saronno autentica bestia nera

33 minuti non sufficienti a Opera per sbancare il PalaRobur di Saronno, Spartani usciti sconfitti per 84 a 60.

Fosse una partita da dentro-fuori, lo si capiva già sfogliando la classifica, con Saronno pronta a portarsi sul +4 in classifica con un 2-0 negli scontri diretti. Nonostante una bella partenza dei nostri ragazzi, al via senza Colombo per un problema al polpaccio, guidati in regia da Cappellari, giochiamo una divertente ed efficace pallacanestro, che porta coach Piazza a stravolgere in un amen il quintetto iniziale. Come all’andata è l’ingresso di Cappellari, fratello del nostro Alberto, a farci male, infatti la Robur rompe l’equilibrio chiudendo il quarto sul 22-17.

Saccà segna subito il -3 ma due tiri liberi realizzati da Leva aprono un parziale di 9-0, con Riva costretto a chiamare time-out sul 31-19 per Robur; Gli Spartani rientrano in campo con il piglio giusto e dopo una manciata di minuti sono sul -8 (35-27), con i canestri di Fusella e Spirolazzi (il migliore dei nostri). Saccà fa 0/2 dalla lunetta e sono ancora Leva e capitan De Piccoli a portare Saronno sul +13. Opera risponde nuovamente con Scartezzini e Fusella per il -9 (42-33), ma Rossetti segna il punto del +11 per il 44-33 dell’intervallo.

Il terzo periodo inizia con grande equilibrio, che poi si rompe con Corno, per il momentaneo +14 (52-38), e poi con una tripla di Rossetti, per il +15 del 25′ (55-40).

Spartani a segnare nell’ultimo periodo la miseria di 9 punti, (contro i 22 subiti), per via di scelte sbagliate, tiri non presi con l’uomo a 3 metri e troppe e affrettate palle perse, che ci portano a subire un parziale terrificante della Robur, nato dopo una tripla di Spirolazzi al 33′ (65-56), per 17 a 0.

Saronno vince, anzi stravince, purtroppo con merito, per 84-60, grazie a buone percentuali e all’ottimo apporto della sua panchina, volando così a +4 in classifica con un netto 2-0 negli scontri diretti.

Opera alla quarta sconfitta in cinque partite nel 2015, raggiunta in classifica da Calolziocorte (largamente vincente all’andata al PalaBasiglio ma con il turno di riposo ancora da osservare), ma pur sempre a -2 dai playoff.

Domenica 15, ore 18.30, a Basiglio, insidiosissimo turno contro una Boffalora in gas (2 vittorie di fila).

LET’S GO SPARTANS!!!

C Nazionale – Altra amara sconfitta

Terza battuta d’arresto per gli Spartani nel 2015, a violare il parquet amico è Bernareggio, che con fortuna e merito si aggiudica il match per 81 a 69.

Per una volta partiamo dai minuti finali, quelli decisivi e più sfortunati, con i nostri ragazzi a rincorrere, per l’ennesima volta nell’incontro, sul -3 ad una manciata di minuti dal termine; la difesa è super, passano i secondi e Bernareggio non riesce a concludere, la sirena sta per suonare, suona e braccia al cielo ma ad esultare sono i brianzoli, con una tripla incredibile quanto rocambolesca di Guadagnini… game, set, match e tutti a casa!

Sostanziale equilibrio nel primo periodo (17-18 Reds) con le due squadre che provano a scappare senza successo, spinte da Di Gianvittorio per i nostri (26 i punti finali del capitano con soli 14 tiri) e da Delle Donne (mvp con 25 punti) per gli ospiti. Equilibrio che si protrae anche nel secondo quarto dove, però, i Reds provano a scappare con Furlanis e il già citato Delle Donne, ma una grandissima difesa operese rimette il match in parità (37-37).

Dopo l’intervallo il canovaccio del match non cambia, nessuna delle due squadre sembra possa poter avere la meglio ma la sensazione è che prima o poi una della due possa fare lo sprint decisivo; al 30′ 57-58 per Bernareggio. Ultima frazione davvero incredibile, nella quale gli Spartani provano a scappare con capitan Di gianvittorio e il solito Saccà ma i Reds rispondono colpo su colpo con grande personalità, nonostante le corte rotazioni per problemi di falli, ma dopo un doppio fallo tecnico per simulazione sanzionato a Baroni, i ragazzi di Coach Monguzzi si fanno forza e con merito e fortuna, vedi l’incredibile tripla di Guadagnini, si portano in vantaggio con un terrificante break, che si protrae sino al finale 81-69.

Grande amarezza, soprattutto in un turno, sulla carta favorevole, che avrebbe potuto regalarci il quarto posto. Urge, ormai da troppo tempo, tornare a giocare e soprattutto allenarsi con la stessa voglia, attenzione e spensieratezza che ci ha contraddistinto per larga parte nel girone di andata.

Prossimo incontro al PalaBasiglio, domenica 1 febbraio ore 18.30 contro Nervianese.

Parziali: 17-18, 20-19, 20-21, 12-23.

Tabellini:

OBC: Cappellari, Frigerio n.e., Colombo 2, Saccà 15, Biganzoli 3, Scartezzini, Spirolazzi 9, Daverio 4, Fusella 10, Di gianvittorio 26.

REDS: Perego 2, Guadagnini 10, Baroni 5, Bardotti 3, Furlanis 15, Carzaniga 5, Saini 9, Radovanovic 7, Delle Donne 25, Waldner n