FIP U15 4^a Giornata Fase Gold: OBC 58 – Virtus Cornaredo 64

Prima partita casalinga per gli U15, che ospitano al PalaDante i pari età della Virtus Cornaredo.

Gli Spartani si presentano ancora una volta a ranghi ridotti, con solo 9 giocatori iscritti a referto, per di più con alcuni che hanno pochi allenamenti nelle gambe. Decisamente è un periodo dove la fortuna e la salute non ci assistono e le tante assenza costringono chi gioca ad un surplus di energie e attenzione.

Avvio in salita: come troppo spesso ci accade facciamo fatica ad attaccare il ferro e non abbiamo la pazienza di aspettare per trovare buoni tiri da fuori. Dopo 2’55” cinque punti ci dividono dai nostri avversari (2-7). I punti di differenza diventano 8 dopo 5’07” (6-14) e 10 alla prima sirena (12-22). La differenza fra le due squadre non sembra così netta, ma la maggiore continuità nel gioco dei nostri avversari gli ha permesso di accumulare questo primo, significativo vantaggio.

Purtroppo, su questo primo vantaggio la Virtus costruirà la propria partita. Dopo 3’57” di gioco il divario resta praticamente invariato (-11 sul 17-26) e l’equilibrio impera. All’intervallo recuperiamo 2 punti (26-35), vincendo il periodo 14-13. La sensazione è che si possa recuperare, ma servirà il classico quid in più.

Iniziamo il terzo quarto con lo spirito giusto: parzialino di 4 a 0 e così dopo 3’57” siamo a -5 sul 30 a 35, con i nostri avversari che non hanno ancora segnato. La nostra fiammata, purtroppo per noi, è un fuoco di paglia, di quelli che durano poco: in soli novanta secondi la Virtus mette a segno un 8 a 0 di quelli che fanno male, volando al massimo vantaggio, +13, sul 30-43. Lo spirito degli Spartani, tuttavia, è ancora vivo: con pazienza e tenacia ricominciamo a téssere il nostro tentativo di rimonta e alla penultima sirena recuperiamo 4 punti fino al -9, sul 41-50. (Terzo quarto in perfetta parità: 15-15).

Il nostro tentativo di rimonta è un lento, ma costante lavoro ai fianchi: dopo 4’36” siamo di nuovo veramente in partita, risalendo a -4 sul 48-52, con un buon parziale di 7 a 2. La Virtus non molla e non ci regala nulla: i minuti successivi sono una continua altalena nel punteggio, dove noi ci riavviciniamo, ma poi Cornaredo replica e ci rimanda indietro. Arriviamo anche a -1, ma ci manca il guizzo per il sorpasso definitivo.

Volata finale: mancano 2’14” e siamo a -3 sul 55-58. Forse è proprio in questo frangente che si nota come la nostra attuale panchina corta ci penalizzi, perché si vede chiaramente che chi va in campo non ne ha più e oltre che fisicamente perde anche un po’ di lucidità. Ci proviamo sempre fino alla fine, ma Cornaredo ha ancora qualcosa in più da spendere, anche a livello mentale: nei minuti decisivi non sbagliano più nemmeno un tiro libero. Finisce 58-64. Ci resta la soddisfazione (e il rammarico) di aver vinto l’ultimo quarto 17 a 14, anche se non è bastato.

Ancora una buona prova dei nostri U15 che, nonostante le 4 sconfitte fin qui accumulate, danno la sensazione di esserci sempre. Solo una, finora, di queste quattro sconfitte è stata netta e decisamente meritata e siamo sicuri che, quando torneremo a ranghi completi e tutti di nuovo in forma, anche qualche partita avrà un finale diverso: i nostri sforzi saranno presto premiati! Forza Spartani, non molliamo.

Il prossimo turno sarà una trasferta infrasettimanale. Lunedì 9 giocheremo ad Arluno alle ore 20:00. Forza Spartani, avanti convinti e sereni ed arriveranno anche le vittorie.

UISP U16 12^a Giornata: OBC 53 – Legnano 76

Partita casalinga per gli U16 nella tensostruttura di via Nenni contro Legnano, che si presenta a legnano con i nostri stessi punti in classifica.

Le prime schermaglie confermano che le due squadre si equivalgono. A metà del primo quarto siamo infatti in perfetta parità, 9-9 dopo 4’52”. Tutto il quarto prosegue sulla stessa lunghezza d’onda, con gli attacchi che hanno la meglio su difese piuttosto permissive. Alla prima sirena è Legnano a virare in testa, pur se di un solo punto, sul 19 a 20.

Anche nella prima metà del secondo quarto lo spartito non cambia, con le due squadre che si affrontano a viso aperto, complici le difese che lasciano “un po’ troppo fare”… (25-27 dopo 5’16”). A questo punto però la partita ha una svolta, ed avviene il primo vero break, purtroppo a favore dei nostri avversari: con un parziale di 2-8 Legnano chiude all’intervallo lungo avanti di 8, 27 a 35, vincendo ovviamente il quarto 8-15.

Nel terzo quarto purtroppo i nostri esprimono il loro basket peggiore e non reagiscono minimamente: in poco più di 6 minuti Legnano piazza un secondo break di 9 a 16, e sale così fino al +15 sul 36-51. La cosa peggiore è che i nostri non reagiscono, e danno quasi l’irritante sensazione di non essere molto “interessati” o concentrati. Ovviamente Legnano non sta a guardare né ad aspettarci e mantiene facilmente l’inerzia della partita, conservando praticamente il vantaggio accumulato fino alla penultima sirena, che chiudono avanti di 14 sul 40-54, aggiudicandosi il periodo per 13 a 19.

Gli U16 continuano a subire passivamente la partita, che in pratica si chiude definitivamente a circa metà dell’ultimo quarto, quando Legnano raggiunge il +20 sul 49-69 a 4’25” dal termine. Finisce 53 a 76, con Legnano che vince anche l’ultimo quarto per 13 a 23.

Davvero un brutta prova dei nostri ragazzi, che hanno dato la sgradevole sensazione di non volerci nemmeno provare. A parziale giustificazione va detto che qualcuno ha giocato con la consapevolezza di dover giocare ancora subito dopo la conclusione di questa partita: alcuni dei nostri ’99 erano infatti impegnati anche per il FIP U17 che si giocava immediatamente dopo. Speriamo che le prossime partite offrano uno spettacolo migliore e soprattutto che i nostri Spartani mostrino un po’ più di voglia. Nonostante i tanti impegni e i calendari che si accavallano, tutte le partite vanno onorate e giocate con impegno.

L’occasione per rifarsi arriverà presto. Sabato 7 alle 18.00 ospiteremo nella tensostruttura di via Nenni la Sangiorgese. Forza Spartani, mostratevi degli del vostro soprannome e tornate in campo con un altro spirito!

FIP U15 3^a Giornata Fase Gold: Battaglia Mortara 58 – Opera 30

Terzo incontro e terza trasferta per gli U15 impegnati nella seconda fase del torneo FIP. I nostri vanno in scena ad Abbiategrasso, ospiti del Battaglia Mortara.

L’inizio è subito durissimo, di quelli che non lasciano dubbi su quale sarà l’esito della partita: dopo 2’28” Mortara conduce 8 a 0, e dopo 4’14” praticamente “raddoppia” volando 15 – 0. I nostri appaiono spaesati e non reagiscono, mentre ai nostri avversari sembra venire tutto facile, inclusa un’eccellente media realizzativa nei tiri da fuori. Il primo quarto finisce 24 – 4, con la netta sensazione che la partita sia già finita.

Nel secondo quarto l’incontro si fa un po’ più equilibrato, anche se il Battaglia mantiene agevolmente l’inerzia della partita. Dopo 4’24” di gioco recuperiamo un punticino con un parziale di 4 – 5, cosa che certo non impensierisce i nostri avversari, che mantengono un largo vantaggio (28 – 9), ma se non altro ci permette di ritrovarci un pochino, nel morale e nelle idee. All’intervallo siamo 42 – 15 (parziale 18 a 11): sicuramente un po’ meglio, con un quarto decisamente più equilibrato, nonostante i 27 punti di ritardo accumulati.

Nell’intervallo i nostri coach, che volutamente nel primo tempo non sono intervenuti più di tanto per cercare di spronare i nostri Spartani ad imparare anche a trovare da soli risorse e motivazione, incitano i ragazzi a provare a contenere il passivo al di sotto dei 30 punti, cosa che appare molto difficile avendone già 27 sul groppone…

Nel terzo quarto, il mix fra la nostra maggiore determinazione e l’inevitabile relax che Mortara si concede, fa si che l’incontro sia decisamente più equilibrato. I nostri avversari tornano a tirare con percentuali da fuori decisamente più umane (dopo che nel primo quarto avevano addirittura sfiorato il 70% da fuori!) e noi ritroviamo un po’ della nostra intensità difensiva. Il parziale del quarto è di 9 a 7 per i padroni di casa, con il punteggio che si fissa sul 51 – 22. Un solo punto ci separa ancora dal baratro psicologico del -30.

Anche l’ultimo quarto segue lo stesso profilo, con i nostri che riescono a contenere l’attacco di Mortara. Ci togliamo così due piccole soddisfazioni, nonostante la netta sconfitta: quella di vincere l’ultimo quarto 7 a 8 e quella di riuscire a mantenere il passivo entro i 30 punti come richiesto dai coach all’intervallo, con il finale che si fissa sul 58 a 30.

Partita decisa tutta nei primi 15’, dove la differenza fra le due squadre è apparsa incolmabile. E’ difficile stabilire quanto, della nostra reazione nei successivi 25’ finali, sia merito della nostra migliorata difesa e quanto, invece, figlio dell’appagamento dei nostri avversari. In ogni caso, va dato merito comunque ai nostri Spartani di essere riusciti ad evitare una sconfitta memorabile, benché netta, visto come si era messa all’intervallo.

Ora ci aspetta la prima partita casalinga. Domenica 1 giocheremo contro la Virtus Cornaredo in Dante alle 11:30. Forza Spartani, vi aspettiamo per la partita del riscatto.

Ancora con rotazioni ridotte,gli Spartani si aggiudicano un match molto ben giocato.

Ottimo primo quarto nel quale, pur essendo poco precisi sotto la plance avversaria, con la nostra velocità, il nostro atletismo , la nostra pressione che ci permette di rubare molti palloni e i nostri interessanti giochi offensivi, tramortiscono i milanesi del Mojazza.

Ad una prima fase di gioco molto intensa, giocata a mille a l’ora e sicuramente molto divertente da vedersi, fa riscontro una seconda che, a causa di una certa rilassatezza mentale e anche per un po’ di fatica, facciamo rientrare gli avversari. Loro sono più energici in zona difensiva e ciò limita le nostre percentuali realizzative. E la nostra zona non crea particolari problemi ai loro attacchi. Subiamo tre bombe dall’arco e spesso siamo in affanno contro le penetrazioni milanesi.

Tutto da rivedere ed il rientro negli spogliatoi, solo sopra di 8, ci può aiutare. Scendiamo in campo con più aggressività nella terza parte di gioco, tanto è che sembra di rivedere gli Spartani dell’inizio partita. Lasciamo la zona per riportarci ad uomo e lo “ shampetto “ preso nei dieci minuti di riposo, ci permette di ritrovare energia. La nostra area viene blindata ed i nostri attacchi sono più efficaci. La pressione tutto campo ci permette ottime intercettazioni che vengono poi trasformate in letali contropiedi. Nulla a che vedere con il quarto precedente.

Spartani sugli scudi con la “ benzina “ che torna a circolare nelle gambe e nelle teste. Discreta anche l’ultima frazione. Peccato del bonus dopo tre minuti, ma bravi a gestire la parte finale dell’ incontro con ottime percentuali realizzative e difesa sempre attenta.

Bella vittoria e e bella partita giocata dai biancoverdi, che hanno saputo ben reagire dopo un brutto secondo quarto. Non facile rientrare e dare una sferzata alla partita. Segno di una grande squadra e di un ottimo atteggiamento mentale.

OBC 80 – Mojazza 51

Parziali: 24/9, 12/19, 22/9, 22/14.

Tabellino:

Cazzaniga 6, Di Fiore 7, Giargiari 14, De Francesco 28, Salerno n.e, Rossetti, Sarcinelli, Oldani n.e, Botta 2, Verardi, De Simone 23.