Dopo il lunedì nero di Pavia, nell’anticipo della 8° giornata, i giovani Spartani la fanno da padrone,nell’ostico campo di Melegnano.

Bella prova di carattere dei biancoverdi,con il primo due quarto giocato molto bene e con alto tasso di concentrazione. Tanta intensità e buoni giochi offensivi,portano ottime percentuali realizzative,anche contro la difesa schierata. Ma anche in difesa le ns maglie si chiudono bene, lasciando solo tiri forzati.

Anche il secondo è simile al primo. E quando gli avversari tentano di ricucire lo strappo, siamo bravi a ricacciarli indietro; peccato per alcuni falli spesi male che ci portano in bonus in poco tempo. Al riposo lungo si va sopra di 17.

Il terzo si apre con i rossi di Melegnano tentare la risalita. Ma contro la ns squadra di oggi, c’è poco da fare. Si schierano subito a zona, ma bravi i ns ragazzi contrapporre a le azioni offensive avversarie,un’ attenta ed ordinata difesa, che stoppa la loro flebile reazione.

In perfetto controllo l’utimo quarto, con gli Spartans sempre sugli schudi nel proprio pitturato e pur abbassando le percentuali di realizzazione,portiamo a casa un risultato prezioso, che non è mai stato in discussione, frutto di un buon atteggiamento tecnico,tattico e mentale.

Pall. Melegnano 49 – OBC 70

Parziali: 14/25, 17/23, 11/11, 7/11.

Tabellino:

Cazzaniga 5, Giargiari 7, Maggi L. 5, Di Mauro 18, De Francesco 8, Prigent, Ciceri 11, Botta, Troisi, Maggi P. 9, Scibilia, Rao 7.

Gli Spartani,scesi in campo troppo remissivi, lasciano agli avversari il primo tempo. Un primo quarto molto timorosi e poco intensi.Lasciamo il pallino in mano ai pavesi che scorrazzano in lungo ed in largo.

Medesima la seconda parte,con i ns che sembrano zombi,tanto da far sembrare gli avversari extraterrestri. Ci vogliono cinque minuti prima di vedere muovere la retina pavese. E non bastano time out e cambi di quintetti a modificare le sorti,fin qui, dell’incontro.

Uno “ shampoo “ è la giusta risultante di venti minuti non giocati. Cosi, i biancoverdi, con una nuova “acconciatura “, si presentano all’inizio del terzo con un altro piglio; la lavata sembra dare effetto. Si comincia a vedere maggiore intensità,pressione e discreti giochi, che ci permettono di non far allungare maggiormente gli avversari.

Ma s’intravede , anche, qualche segno di cedimento mentale da parte del grigio, dopo che fischia un tecnico a Luca per qualche screzio verbale con il coach pavese,reo di aver essersi protagonista di episodi poco sportivi nei riguardi dei ns giocatori.

Nell’ultima frazione di gioco, il grigio diventa il primo attore con diverse prese di posizione non condivise dagli Spartani, proprio nel loro miglior momento.Sta perdendo le redini dell’incontro e l’atmosfera tra le due panchine, compreso il tavolo, si surriscalda. Comunque bravi i ns ragazzi a rimanere concentrati e non mollare fino alla fine dell’incontro.

Lasciamo la terra pavese con un convincimento che dovremo stamparci bene in testa: non siamo la squadra che ha giocato il primo tempo, ma bensì quella del secondo,intensa e battagliera. Da qui una profonda riflessione su come approcciarsi ai prossimi incontri, poichè troveremo sempre squadre come Pavia.Il campionato non è finito,non serve scoraggiarsi e dobbiamo ripartire dai ns errori.

Accademia Pavia 56 – OBC 39

Parziali: 13/7, 14/6, 14/13, 15/13.

Tabellino:

Cazzaniga 3, Giargiari 2, Maggi L. 2, Di Mauro, De Francesco 11, Prigent 8, Ciceri 5, Botta , Troisi, Maggi P. 6, Scibilia 2, Rao

Ottimo approccio mentale dei biancoverdi in una giornata però con basse percentuali realizzative. La Canottieri ,scesa in campo al Nenni, ha dovuto fare i conti con il grande cuore degli Spartani. Grande difesa e grande orgoglio dei ns ragazzi di fronte ad una compagine molto ben strutturata fisicamente.

Una prima fase dove i ragazzi cominciano ad operare un’asfissia difensiva nei confronti dei milanesi a cui concedono molto poco. Peccato che nel rovesciamento di fronte, la ns precisione dal campo,non ci permette allunghi.

Stesso discorso vale per il secondo periodo,nel quale alziamola difesa, recuperiamo palloni importanti che nelle poche efficaci transazioni, bucano la retina avversaria.

Al rientro dall’intervallo lungo, gli Spartans sono bravi a non abbassare il livello di concentrazione. Continuiamo a difendere come leoni, limitandoli a soli tiri forzati. Le ns buone giocate in zona offensiva, ci permettono di creare ottimi tiri dall’arco, con i quali aumentiamo lo scarto.

Nell’ultimo quarto, la stanchezza comincia a farsi sentire e giustamente anche le rotazioni dalla panchina, prendono parte alla festa.

Grande prova corale degli Spartani che non si disuniscono di fronte alla fisicità milanese. Giocano all’unisono, eseguono bene gli schemi, trovano ottime spaziature,perdendo pochi palloni. Con grande voglia ed immenso cuore, portano a casa una vittoria, che sicuramente accrescerà l’autostima dei ns ragazzi.

OBC 60 – Canottieri 41

Parziali: 11/7, 17/8, 19/12, 13/14.

Tabellino:

Cazzaniga 12, Troisi, Di Fiore 8, Giargiari 8, De Francesco 24, Salerno, Rossetti, Sarcinelli, Oldani, Botta 6, Verardi 2, Rao

Campionato UISP U15: EBRO 88 – OBC 33

Seconda di campionato contro la forte compagine di Ebro composta da soli ragazzi del 2000 e reduci da due vittorie consecutive con punteggi ben superiori ai 100…. Noi ci presentiamo a ranghi ridotti, in 10 di cui 8 del 2001..

La partita procede per un discreto periodo con i nostri ragazzi a difendere forte ed obbligare spesso i giocatori avversari a tiri da fuori, in alcune occasioni portandoli alla sirena dei 24″ senza poter tirare. Come a volte accade,però, perdiamo luciditá e lasciamo troppi secondi e terzi tiri anche a causa dei lunghi avversari che sotto canestro ci fanno soffrire.

Chiudiamo il primo tempo ed andiamo all’intervallo lungo sul 42-18, marcando nel secondo periodo un parziale di 20-12, parziale di tutto rispetto vista la levatura degli avversari

Rientriamo dopo l’intervallo un pò sulle gambe, anche a causa delle poche possibili rotazioni, e come nei primi periodi, nonostante si arrivi al ferro da sotto con una certa frequenza, continuiamo a sbagliare troppo..

Alla fine il risultato è di 88-33 con grande merito ai ragazzi di Ebro che hanno saputo far valere la loro superiorità fisica e la loro esperienza, da parte nostra grandissimo impegno dei ragazzi che per alcuni tratti sono riusciti a contenere gli avversari, gli errori da sotto ci hanno penalizzato (39 tiri da sotto sbagliati in tutta la gara e 2/10 ai liberi) torniamo a casa con la soddisfazione di essere stata la prima squadra a tenere Ebro ben sotto i 100 punti!!!

Adesso ci aspetta un turno di riposo, da Martedì tutti in palestra con rinnovato impegno per migliorarci sempre più.

Tabellino:

Allotta 2, Villa 3, Ferrari 8, Giargiari, Lampugnani 10, Leggio, Marinoni 3, Crespiatico 2, Maraffino 2, Fratus 3.