C1 Gold – Solo un discreto primo tempo

Al PalaNenni è di scena la partita contro la forte formazione di Piadena, in un match che doveva confermare, per gli Spartani, i buoni progressi visti a Vigevano.

I Biancoverdi scendono in campo con Fusella non al meglio,causa una tendinite al piede e dopo un momento iniziale di scarsa lucidità e dopo aver subito un minibreak di 0 – 6 , i ragazzi reagiscono e cominciano a macinare gioco che ci porta a chiudere la frazione sotto di 1.

Il secondo quarto è sulla falsa riga del precedente.Discreti in difesa, dove riusciamo abbastanza bene ad imbrigliare il loro lungo Dialle, ma ci esponiamo alle incursioni dei loro pericolosi esterni. In avanti discrete letture e piazzati,ci tengono in scia a Piadena che va negli spogliatoi sopra di 3.

L’illusione di ripetere la discreta prestazione del primo tempo si perde nella terza frazione, con gli ospiti decisi a dare una spallata al match. Una difesa molto aggressiva si presenta tra noi ed il ferro e ci lascia spesso tiri fuori ritmo alla fine dei 24 secondi. In avanti si sveglia Falconi che comincia a scaldare la mano anche dai 6,75. Dieci terribili minuti che ci portano sotto di 12.

Cerchiamo di cambiare marcia nell’ultimo quarto; ma ormai è tardi, con gli avversari che sono in gas ed hanno una marcia in più per poter tenere sotto controllo l’andamento dell’ultima parte di gara.

Usciamo dal PalaNenni ancora una volta con l’amaro in bocca, ma non è una novità. Ma questa volta, seppur contro una formazione strutturata per salire di categoria, facciamo fatica a reagire, ci deprimiamo se ci mettono le mani addosso e non rimaniamo uniti. Per risalire la china, queste caratteristiche non devono mancare mai nella nostra squadra.

OBC 60 – PIADENA 76

Parziali: 14/15 17/19 8/17 21/25

Tabellino:

Del Vescovo 5, Troisi 2, Rao n.e, Colombo 10, Bosio 12, Secchi, Scartezzini 7, Velardo 11, Cogliati, Cazzaniga, Daverio 8, Fusella 5.

C1 Gold – 55 Minuti di dura battaglia a Vigevano

Vibrante ed adrenalinica vittoria spartana al palaBasletta di Vigevano, nella quale i ragazzi sfoggiano tanto cuore e grande spirito battagliero. Con una prestazione maiuscola e dopo ben tre overtime, i biancoverdi piegano la resistenza pavese in un campo difficile ed ostico.

L’inizio promette bene con un ottimo approccio nel primo quarto e con gli Spartani con il fuoco negli occhi , decisi a dare una sferzata alla stagione.

Meno due all’inizio della seconda frazione nella quale i nostri attacchi sono ben contenuti da un arcigna difesa pavese. Barbinato viene spesso trovato libero ed infila 2 bombe che ci portano a – 6 alla fine del primo tempo.

Gli Spartani ripartono alla grande nella terza frazione, nella quale puntellano la difesa e con ottimi giochi sugli esterni, riprendono Vigevano, volando anche sul + 11 con il solito Bosio, Daverio e Colombo. I nostri lunghi faticano non poco a ricevere palloni in area e quindi a trovare la via del canestro, ma blindano la nostra difesa, recuperando palloni importanti. +4 agli ultimi 10 minuti.

La sensazione è che dobbiamo aspettarci la reazione di Vigevano che mette in campo un’energica difesa che spesso ci fa andare fuori giri con tiri che prendiamo all’ultimo secondo e fuori ritmo. Si arriva così agli ultimi 5 secondi avanti di 1 punto con entrambe le squadre in bonus. In un azione difensiva, sciaguratamente, commettiamo un fallo che può farci perdere il match. Fortunatamente solo 1 su 2. Pari ed overtime.

Il primo OT è un botta e risposta con un finale da thrilling. A 8 secondi dalla fine Quaroni infila una tripla che ci porta a –1. Un time out chiesto da coach Gagliano cerca di ridare serenità alla squadra; ripresa del gioco e su un blocco riceviamo fallo. 1 su 2. ancora parità e secondo OT.

Le squadre cominciano a perdere pezzi causa i falli commessi. Sempre botta e risposta con i vigevanesi aggressivi sulla loro prima linea difensiva permettendoci tiri al limite dei 24 secondi. In una di queste occasioni, verso la fine del tempo e sotto di 1 punto, Daverio riceve un pallone sporco e dai 6,75, con l’aiuto degli dei del basket e della tabella, la retina è trafitta. + 2 ad una manciata di secondi. Ma non è tutto. In questo lasso di tempo c’e’ un fischio ai danni di Velardo. Questa volta Quaroni fa 2 su 2, 73 pari e terzo OT.

La fatica comincia a farsi sentire, ma i nostri hanno un ultimo sussurro. Ancora una volta chiudiamo a chiave il nostro pitturato concedendo poco all’offensività pavese ed un immenso Colombo prende per mano la squadra e la conduce alla vittoria. Una bomba da tre di Moretti allo scadere alleggerisce il risultato che ci vede prevalere di 4 punti

Grande e matura partita dei biancoverdi che non si sono mai fatti intimidire dal clima caldo del pubblico del palaBasletta. Grande merito della vittoria è del gruppo tutto che si è unito in questo periodo “sfortunato“ , dando vita ad uno spettacolare match dove il nostro cuore Spartano è andato oltre l’ostacolo.

Prossimo impegno sabato 7/11 all 21.00 al PalaNenni contro Piadena, altra formazione di alta classifica.

Vigevano 79 – OBC 83

Parziali: 18/16, 13/9, 13/23, 12/8, dopo tre OT 23/27.

Tabellino: 

Del Vescovo 6, Rao n.e, Colombo 18, Bosio 21, Secchi 4, Scartezzini 4, de Simone n.e, Velardo 6, Cogliati 1, Cazzaniga, Daverio 10, Fusella 13.

Serie C – Completato l’organico

Con l’arrivo di Ottavio Secchi tra gli “ Spartani “, la formazione biancoverde completa il proprio roster. Play classe 86, Ottavio si è formato nella società Basket Sant’Orsola di Sassari, dove ha disputato vari campionati fino ad arrivare alla DNC nazionale.

L’approdo del play garantirà alla formazione di coach Gagliano ancora più tecnica ed esperienza.

Serie C Gold – Primi movimenti per la nuova stagione

Sconvolgimenti in casa Opera Basket. Dopo la rinuncia per motivi di lavoro  da parte di Matteo Riva al quale va tutto il riconoscimento per la bella prova 7 posto al primo anno di attività , la società ha ritenuto opportuno affidare la squadra ad Alessandro Gagliano che aveva portato la squadra in serie C1 e che aveva ritenuto necessario un anno di maggior tranquillità riservando le proprie capacità tecniche al settore Giovanile. Lascia la panchina della prima squadra anche Simone Orecchio, neo papà, al quale rivolgiamo il nostro apprezzamento per l’ottimo lavoro svolto, che comunque rimarrà nel giro delle giovanili.

La società si sta attivando per rendere la palestra Nenni  degna del campionato C  Gold e si appresta ad intraprendere,  ampliando grazie all’interessamento del comune, la capienza della palestra e realizzando a proprie spese una copertura in legno sull’attuale campo di gara.

Alle partenze certe di Spirolazzi, Biganzoli ,Saccà, Capellari  ai quali la società porge i suoi ringraziamenti e i propri auguri ,lo staff dirigenziale e  tecnico si sta muovendo sul mercato per cercare di trovare elementi che garantiscano una capacità tecnica tale da confermare il risultato della scorsa stagione ed essere di esempio e di stimolo per i giovani immessi in prima squadra. Certo il ritorno di Velardo Claudio che garantirà, come nella stagione 2012 2013, un apporto sia tecnico che di esperienza.

Serie C Nazionale – Vittoria contro Calolzio

Sul campo di Olginate, Opera si impone 72-70 contro Calolzio, tenendo ancora aperta la difficile corsa all’ultimo posto utile per l’accesso alla post season.

Divertente match tra Calolzio e Opera a Olginate, due punti in palio che possono tenere ancora accesa una fiammella di speranza per il quinto posto, che significherebbe playoff; Opera sembra partire con il piglio giusto, nonostante le corte rotazioni dovute alle assenze di Biganzoli e Colombo, ma Calolzio risponde con un perentorio 7-0 e comandando per tutto il quarto (21-19).

Ottima anzi eccelsa la difesa dei nostri nel secondo periodo, lasciando ai padroni di casa la miseria di 8 punti, questo ci permette di prendere finalmente in mano la partita grazie anche ad un sontuoso Cappellari, vincendo il quarto (15-8) e portandoci in vantaggio all’intervallo (29-34) con grande merito; nota di colore l’ottimo impatto del “canterano”, classe 1995, Giulio Preli.

Buona partenza di Calolzio che, guidata da Corbetta, Cesana e Paduano e grazie alla zona 3-2, che vede i nostri pasticciare più del dovuto, si riporta piano piano in parità, sino a sorpassarci, ma è Fusella, con i suoi punti, a tenerci a galla, in un quarto vinto però dai biancorossi (22-17) e concluso in assoluta parità (51-51).

Ultima frazione di gioco che vede continui sorpassi e controsorpassi, sino a quando il bomber Saccà, sin qui in ombra, decide di vincere il match con 7 punti quasi consecutivi, nonostante un finale non consigliato ai deboli di cuore, nel quale, ad una manciata di secondi dal termine, sul +2, sbagliamo entrambi i tiri liberi, regalando a Calolzio il possibile possesso della vittoria.

Spartani alla seconda vittoria consecutiva, sempre in piena corsa playoff nonostante le possibilità, a 2 turni dal termine, siano sempre più minime, viste le vittore di Iseo, corsara a Lissone e di Milano3 contro Olginate.

Turno di riposo nel prossimo week end, vista la pausa pasquale ma Spartani in campo giovedì a Basiglio, ore 21.00, in amichevole contro Vigevano, capolista in C Regionale.

Prossimo incontro, in campionato, domenica 12 aprile ore 18:30 al PalaBasiglio, contro Piadena.

 Parziali: 21-19, 8-15, 22-17, 19-21.

Tabellini:

Carpe Diem Calolzio: Simone Paduano 14 (1/3, 4/6), Leonardo Meroni 4 (2/6, 0/3), Luca Brambilla, Martino Rusconi 5 (1/2, 1/3), Fabrizio Milan 3 (1/6 da due), Pierpaolo Corbetta 17 (3/9, 3/5), Gabriele Cesana 15 (5/6, 1/6), Andrea Bassani 12 (6/13 da due) N.E.: Riccardo Motta, Daniele Floreano

Tiri Liberi: 5/9 – Rimbalzi: 36 26+10 (Andrea Bassani 11) – Assist: 17 (Simone Paduano, Gabriele Cesana 5).

Delta Line Opera: Alberto Cappellari 16 (5/6, 1/3), Roberto Sacca’ 11 (3/9, 1/3), Francesco Scartezzini 2 (1/1 da due), Davide Spirolazzi 13 (5/11, 1/3), Giulio Preli 3 (1/1 da tre), Nicolo’ Daverio 5 (1/3, 1/3), Pietro Fusella 9 (3/7, 1/2), Simone Di Gianvittorio 13 (5/14, 1/2) N.E.: Federico Torresani, Michael Frasacco

Tiri Liberi: 5/10 – Rimbalzi: 31 22+9 (Pietro Fusella 9) – Assist: 8 (Simone Di Gianvittorio 4).

Serie C Nazionale – Vittoria al supplementare contro Manerbio

Gli Spartani tornano al successo contro Manerbio, dopo un tempo supplementare, per 99 a 93. Grande vittoria e ottima prestazione dei nostri ragazzi contro Manerbio, due punti che tengono ancora acceso un lumicino di speranza per la corsa playoff a tre giornate dal termine.

Equilibrio e attacchi protagonisti nel primo quarto, per un 25-26 Manerbio firmato Savazzi, preludio di una grande partita e percentuali sopra la media; difese più attente invece nel secondo quarto, Opera mette il turbo e sembra in controllo sino al 40-35, ma grazie agli 8 punti di Moreno, Manerbio piazza un terrificante 10-2 che chiude la contesa all’intervallo sul 42-45.

Ospiti che ripartono alla grande, incrementando il vantaggio con un 5-0 (42-50) ma Capellari e capitan Di gianvittorio suonano la carica, prendendo in mano la squadra e rispondendo a Manerbio con un 27-13 che ci permette di riportarci in vantaggio con merito al 30′ sul 69-63.

Ultimo quarto al cardiopalma, nel quale Manerbio con Garofalo e il solito Moreno riportano nuovamente in vantaggio la propria squadra ma un grandissimo Colombo (canterano classe 1995) impatta il match, che vive un ultimo minuto ad alta tensione. Opera, dopo aver sbagliato come al solito alcuni tiri liberi, è sul +3 ad una decina di secondi dalla fine; dalla panchina parte l’ordine di fare fallo ma Garofalo, come uno slalomista che si rispetti, riesce a schivarlo e segnare da 3 punti a 3″ dal termine. Time-out Opera, ma il tiro di Spirolazzi alla scadere si infrange sul ferro… supplementare al Palabasiglio!!

Moreno piazza subito una tripla per + il 3, Di Gianvittorio risponde per le rime per il pareggio, segna ancora Moreno e qui, complice la stanchezza, le rotazioni ridotte, Manerbio si arrende e Opera con Fusella chiude il match, con una grandissima e importantissima vittoria, prima per il morale che per la classifica.

Classifica che ci vede appaiati con Calolziocorte, prossima avversaria in un autentico spareggio per il sesto posto, e con Milanotre, a soli 2 punti da Iseo, al quinto e ultimo posto utile per il passaggio alla post season. Fare calcoli potrebbe essere superfluo, è necessario, ma non sufficiente, vincere le prossime tre partite (a Calolzio e Olginate, intervallate da Piadena in casa) e sperare in almeno una sconfitta di Milanotre e ben due di Iseo.

Prossimo incontro Sabato 28 marzo ore 18.00 a Calolziocorte.

Parziali: 25-26, 17-19, 27-18, 14-20, 16-10.

Tabellini:

Delta Line Opera: Alberto Cappellari 16 (3/8, 1/2), Andrea Colombo 10 (3/5, 1/4), Roberto Sacca’ 18 (7/15, 1/2), Francesco Scartezzini 11 (3/7, 1/2), Davide Spirolazzi 5 (0/6, 0/2), Nicolo’ Daverio 1 (0/2 da tre), Pietro Fusella 24 (12/20, 0/1), Simone Di Gianvittorio 14 (4/9, 1/2) N.E.: Stefano Cogliati, Giulio Preli.

Tiri Liberi: 20/33 – Rimbalzi: 51 35+16 (Pietro Fusella 16) – Assist: 18 (Simone Di Gianvittorio 7)

Goodbook Manerbio: Lorenzo Garofalo 16 (1/3, 3/6), Gianluca Nava, Ababacar Sadik Ndiaye 13 (5/9, 0/1), Maximiliano Moreno 31 (2/4, 7/17), Francesco Nava 2 (1/2 da due), Diego Savazzi 21 (3/4, 5/11), Paolo Basola, Paolo Denti, Stafano Fontana 5 (1/1, 1/3), Giovanni Marchetti 5 (0/3, 1/3)

Tiri Liberi: 16/20 – Rimbalzi: 41 34+7 (Ababacar Sadik Ndiaye, Giovanni Marchetti 8) – Assist: 9 (Maximiliano Moreno 6) – Cinque Falli: Giovanni Marchetti.

Serie C Nazionale – Un illusorio grandissimo primo tempo

Il miglior primo tempo della stagione non è sufficiente a Opera ad interrompere l’attuale striscia negativa di un sempre più nero 2015, Gazzada si impone 97-73.

L’approccio degli Spartani al match è dei migliori e lo si capisce sin dai primi minuti, dove i nostri hanno il fuoco negli occhi e la voglia di vincere, finalmente; Cappellari e Di Gianvittorio spingono Opera al vantaggio al 10′ (23-15).

Terzaghi, partita sontuosa per lui, prova con 11 punti in soli 5 minuti disputati a dare una scossa ai suoi ma Riva pesca uno Scartezzini, in versione “falso cuatro”, da 9 punti consecutivi, che spezzano completamente il ritmo a Gazzada e ci permettono di vincere il quarto (29-26) e di chiudere all’intervallo sul 52-41, grazie anche ad un canestro sulla sirena del giovane E.Biganzoli.

La sensazione che Gazzada rientri in campo molto arrabbiata è forte ma i nostri ragazzi riescono a reggere l’urto, riuscendo addirittura, dopo un time-out di Riva (+5 OBC) a portarsi sul +13 con i canestri di Saccà, ma qui la luce si spegne e un (altro) terrificante break ci travolge, con i padroni di casa a ribaltare il match grazie al solito Terzaghi e a Bertoglio, portandosi al 30° sul 71-60 (30-8 il parziale del quarto).

Gazzada sente la propria preda tra le mani e come un “animale” che si rispetti, ci azzanna e colpisce per il definitivo k.o., toccando addirittura il +29 e vincendo la contesa per 97-73.

Numeri impietosi per Opera, alla sesta sconfitta in sette gare nel 2015, sette nelle ultime otto partite.

Sabato derby a Milanotre, partita che andrà vinta sia per la sana rivalità tra le due squadre, ma anche per la nostra gente che, nonostante un lungo periodo difficile, è sempre presente in tribuna ad incitarci e caricarci… che sia la volta buona Spartani!

Prossimo incontro sabato 28 febbraio ore 21.00 al PalaBasiglio

Parziali: 15-23, 26-29, 30-8, 26-13

Tabellini:

7 Laghi Gazzada: Federico Passerini 7 (3/6, 0/2), Stefano Garavaglia 2 (0/1 da tre), Daniele Biganzoli 2), Roberto Spertini 10 (5/5, 0/6), Nicolas Moalli 3 (0/2, 1/2), Manuel Terzaghi 27 (5/6, 5/11), Nicola Bertoglio 21 (3/4, 4/4), Filippo Testa 2 (1/1, 0/3), Giacomo Fedrigo 7 (2/4, 1/3), Alessandro Moraghi 16 (5/12, 1/2).

Tiri Liberi: 13/16 – Rimbalzi: 35 22+13 (Manuel Terzaghi 9) – Assist: 15 (Daniele Biganzoli, Alessandro Moraghi 4)

Delta Line Opera: Alberto Cappellari 10 (2/3, 2/2), Andrea Colombo, Roberto Sacca’ 13 (6/11, 0/2), Edoardo Biganzoli 5 (1/3 da due), Francesco Scartezzini 9 (4/5 da due), Davide Spirolazzi 4 (2/6, 0/2), Michael Frasacco, Nicolo’ Daverio 7 (0/1, 1/1), Pietro Fusella 14 (6/7, 0/1), Simone Di Gianvittorio 11 (4/8, 0/2).

Tiri Liberi: 14/20 – Rimbalzi: 29 21+8 (Simone Di Gianvittorio 8) – Assist: 10 (Alberto Cappellari 3).

Serie C Nazionale – Un 2015 sempre più nero

2015 nerissimo per gli Spartani alla quinta sconfitta in sei partite, battuti tra le mura amiche da Boffalora per 74-69.

L’intensità e la mentalità giovanile targata Olimpia Milano permettono a Boffalora di comandare la contesa nel primo quarto (20-24), grazie ad un’ottima difesa, ad una minuziosa circolazione di palla e a scelte di tiro da navigata squadra Senior, con i nostri che, pur partendo discretamente con i canestri di Fusella (migliore alla fine con 17+17), non riescono mai ad entrare in gara.

Altra partita, altra Opera nel secondo quarto nel quale chiudiamo a doppia mandata la nostra metà campo difensiva, subendo solo 11 punti, iniziando a giocare finalmente una bella e concreta pallacanestro, che ci permette di chiudere sul +9 (44-35) al 20′.

Forse appagati, forse la maggior voglia ospite di vincere ma l’Opera che si vede nella ripresa è ben lontana da quella “ammirata” poco prima, infatti è Boffalora a giocare un quarto super grazie ad una intensità pazzesca e grazie ai punti di Pecchia e Vercesi vince il quarto con grande merito (12-22) e si riporta con la testa avanti sul 57-56.

Ultima frazione nella quale ci si aspetta una reazione operese che però arriva solo a sprazzi e qui Boffalora non perdona, con i canestri da 3 di Villa e un quarto incredibile del giovane Pecchia (doppia doppia con  27 punti e 14 rimbalzi) allunga addirittura sul +11 al 37′, per poi trovarsi incredibilmente nell’ultimo minuto sul +4, e poi gioire per la tripla sbagliata di Di gianvittorio (possibile -1 operese) e la conseguente meritatissima vittoria 74-69.

Gli Spartani continuano un trend negativo nel 2015 con 5 sconfitte in 6 incontri, striscia negativa che si allunga a 6 referti gialli in 7 partite se contassimo anche l’ultima gara del 2014.

Boffalora, squadra interamente composta da ragazzi del 1996/1997 ci ha insegnato che le partite si vincono con voglia, tenacia e soprattutto sacrificio, buttandosi su ogni pallone come se fosse quello decisivo.

Prossimo incontro Sabato 21 febbraio ore 21:00 a Gazzada, contro 7 Laghi. 

Delta Line Opera – Sportiva Boffalora 69-74

Parziali: 20-24, 24-11, 12-22, 13-17.

Tabellini:

Delta Line Opera: Cappellari 9 (1/1, 1/3), Colombo 5 (1/1, 1/4), Sacca’ 16 (7/9, 0/3), Biganzoli 0 (0/2, 0/1), Scartezzini 6 (1/1), Spirolazzi 8 (2/7), Daverio 8 (4/5), Fusella 17 (5/16, 1/4), Di Gianvittorio 0 (0/4, 0/2) N.E.: Barghini

Tiri Liberi: 18/21 – Rimbalzi: 40 29+11 (Fusella 17) – Assist: 9 (Di Gianvittorio 4)

Sportiva Boffalora: Villa 11 (1/4, 2/3), Hamadi 5 (0/3, 1/5), Fumagalli 5 (1/6, 1/6), Vigano’ 0 (0/1), Di Meco 2 (1/2, 0/2), Umberto, Pastori 7 (3/4), Amerigo Toso 8 (4/5), Vercesi 9 (2/7, 1/3), Pecchia 27 (4/4, 4/6)

Tiri Liberi: 15/26 – Rimbalzi: 38 27+11 (Pecchia 14) – Assist: 6 (Fumagalli, Pastori 2)

Serie C Nazionale – Robur Saronno autentica bestia nera

33 minuti non sufficienti a Opera per sbancare il PalaRobur di Saronno, Spartani usciti sconfitti per 84 a 60.

Fosse una partita da dentro-fuori, lo si capiva già sfogliando la classifica, con Saronno pronta a portarsi sul +4 in classifica con un 2-0 negli scontri diretti. Nonostante una bella partenza dei nostri ragazzi, al via senza Colombo per un problema al polpaccio, guidati in regia da Cappellari, giochiamo una divertente ed efficace pallacanestro, che porta coach Piazza a stravolgere in un amen il quintetto iniziale. Come all’andata è l’ingresso di Cappellari, fratello del nostro Alberto, a farci male, infatti la Robur rompe l’equilibrio chiudendo il quarto sul 22-17.

Saccà segna subito il -3 ma due tiri liberi realizzati da Leva aprono un parziale di 9-0, con Riva costretto a chiamare time-out sul 31-19 per Robur; Gli Spartani rientrano in campo con il piglio giusto e dopo una manciata di minuti sono sul -8 (35-27), con i canestri di Fusella e Spirolazzi (il migliore dei nostri). Saccà fa 0/2 dalla lunetta e sono ancora Leva e capitan De Piccoli a portare Saronno sul +13. Opera risponde nuovamente con Scartezzini e Fusella per il -9 (42-33), ma Rossetti segna il punto del +11 per il 44-33 dell’intervallo.

Il terzo periodo inizia con grande equilibrio, che poi si rompe con Corno, per il momentaneo +14 (52-38), e poi con una tripla di Rossetti, per il +15 del 25′ (55-40).

Spartani a segnare nell’ultimo periodo la miseria di 9 punti, (contro i 22 subiti), per via di scelte sbagliate, tiri non presi con l’uomo a 3 metri e troppe e affrettate palle perse, che ci portano a subire un parziale terrificante della Robur, nato dopo una tripla di Spirolazzi al 33′ (65-56), per 17 a 0.

Saronno vince, anzi stravince, purtroppo con merito, per 84-60, grazie a buone percentuali e all’ottimo apporto della sua panchina, volando così a +4 in classifica con un netto 2-0 negli scontri diretti.

Opera alla quarta sconfitta in cinque partite nel 2015, raggiunta in classifica da Calolziocorte (largamente vincente all’andata al PalaBasiglio ma con il turno di riposo ancora da osservare), ma pur sempre a -2 dai playoff.

Domenica 15, ore 18.30, a Basiglio, insidiosissimo turno contro una Boffalora in gas (2 vittorie di fila).

LET’S GO SPARTANS!!!