PROMOZIONE CdO: BELLA VITTORIA

Finisce il girone di andata con il match casalingo contro Rozzano e dopo lo scivolone di Corsico, agli Spartani viene chiesto di riprendere il cammino ed il buon basket che si era visto nei mesi precedenti. La sconfitta prima di Natale è stata ben metabolizzata e i ragazzi, oggi in gialloblu, non si fanno pregare e dopo il primo quarto dove fanno fatica a prendere le misure, sfoderano un bel basket nei due quarti centrali,caratterizzati da determinazione, velocità e pressing.In questi 20 minuti si scava un profondo gap,lasciando solo 12 punti agli ospiti, in balia delle scorribande operesi. Ultima frazione in totale controllo, con i nostri che tirano un po’ il fiato. Bella e divertente partita dove l’avversario di turno niente ha potuto contro la voglia, il carattere e la tecnica degli Spartani.

CdO 86  –  Basket Rozzano 48       (9/19 28/5 24/7 15/17)

Torresani 2, Pennisi, Rao 8, Cazzaniga L.14, Troisi 7, Giargiari 2, De Francesco 11, Cazzaniga D. 9, Prigent 8, Botta 8, Magnani 7, Zucca 10

C GOLD: NON BASTA UN BRILLANTE PRIMO TEMPO

E’ bastato un terzo quarto non giocato e fischiato quasi a senso unico dai grigi, per rovinare tutto di quanto avevamo fatto di buono nel primo tempo contro la Nervianese. Pur con le pesanti assenze di Iurato, Moretti e Galati e con la panchina satura di under, gli Spartani si compattano dopo la brutta figura di Cislago e sfoderano un brillante primo tempo fatto di aggressività in difesa e determinazione in attacco, con Tonella ed Hamadi sopra le righe. Buone le prestazioni dei  nostri under che a turno, o appiccicati al play avversario Gatto, vero funambolo e da dove partono tutti i giochi avversari, per tentare di togliergli fiato, o attaccati ai tiratori Corno e Guidi per limitarne la pericolosità. Pur con 9 punti di vantaggio alla fine di un buon primo tempo, negli spogliatoi si predica concentrazione ancora per i prossimi 20 minuti. Ma ciò non accade e subito, all’inizio della terza frazione, gli alto milanesi impongono un break di 7-0 su tre palle perse che innervosisce, causa anche fischi impropri,  ( dopo 150 secondi saranno 6 a 0 a noi ), tutta la nostra panchina. Caliamo il sipario mentale ed ogni azione avversaria sono punti pesanti che sgretolano le nostre certezze. Il disastro ormai è fatto con il quarto che si chiude con un parziale di 9 a 30. Non succede niente di interessante negli ultimi 10 minuti, con gli ospiti che controllano e portano a casa i due punti.
OBC 60  –   Nervianese 75      (19/15  19/14  9/30  13/16)
De Francesco 3, Botta, Velardo 12, Cazzaniga, Tonella 16, Giargiari, Colombo 3, Moretti ne, Rao, Vercesi 11, Zucca, Hamadi 15

C GOLD: INIZIO D’ANNO SENZA BOTTI

Impegnati nella trasferta settimanale a Cislago, gli Spartani non riescono ad entrare in partita per tutto il primo tempo, nel quale fatichiamo ad attaccare il ferro e quando è possibile sbagliamo malamente semplici appoggi. Cislago riempie efficacemente l’area cosicchè ci proponiamo con tiri da fuori che portano a scarsi risultati. Primo tempo che si chiude sotto di 13 con 20 minuti giocati senza efficacia, senza determinazione e con la sfacciataggine di sfidare al tiro Grampa e Digianvittorio. Nel terzo quarto abbiamo un sussulto di orgoglio dove riusciamo a chiudere meglio in difesa e recuperare palloni che ribadiamo a canestro. Ma è troppo poco, poichè nell’ultima frazione, anche per gli infortuni di Iurato, Moretti e Galati, non abbiamo più la giusta lucidità e con il nostro gioco ormai sfilacciato, diamo il via libera ai gialloviola del Cistellum.

Cislago 57  –  OBC 44       (12/8 18/9 12/18 15/9)

De Francesco ne, Botta, Velardo 15, Tonella 3, Colombo, Moretti 2, Iurato 10, Rao ne, Vercesi 5, Zucca ne, Hamadi 9, Galati

PROMOZIONE CdO: SCIVOLONE A CORSICO

Il 2017 si chiude con una bruciante sconfitta per i nostri colori, non tanto fine a se stessa, ma per come è maturata, con una squadra svogliata nel primo quarto, capace di prendere 6 tiri dall’arco senza essere contestati, nel giro dei primi 10 minuti di gioco. Cambia qualcosa nella seconda frazione, ma in avanti siamo poco precisi. Dopo l’intervallo , la nostra difesa a tutto campo riesce a mettere in crisi il Corsico, recuperando molti palloni ed un’energica difesa, blinda il nostro pitturato. Per la prima volta mettiamo la testa avanti e siamo a + 3 all’inizio dell’ultima frazione. I padroni di casa mischiano la difesa e per la nostra poca precisione mettiamo a referto i primi punti dopo 4 minuti. Ma anche gli avversari faticano e siamo a +2 a pochi secondi dal termine; purtroppo in un’azione di attacco ci viene fischiato un passi a 23 secondi e Corsico impatta a fil di sirena. All ’over time creiamo subito un break di 6 a 0, sbagliamo due liberi dalla lunetta e poi la luce si spegne. In due minuti e mezzo, Corsico pareggia e ci sorpassa. Perdiamo così la prima partita che avevamo rimesso in carreggiata, con un dispendio di notevoli energie nervose. Complimenti a Corsico per la buona partita disputata, dalla nostra il rammarico di aver giocato solo a tratti, essendo scesi in campo in modo troppo presuntuoso e troppo sicuri di portare a casa il referto rosa. Forse questa è una sconfitta salutare per i biancoverdi, che avranno questi giorni di festa per riposare, per riflettere e per ricaricare le pile.

BASKET CITTA’ DI OPERA augura a tutti buone feste e felice anno nuovo, con l’arrivederci alla prossima partita dei ragazzi della promozione, giovedi’ 11 gennaio alle 21.30 presso il PalaNenni.

Basket Corsico 65 –  CdO 61          (26/22 7/7 9/16 13/10 OT 10/6)

Cazzaniga L. 11, Troisi 9, Giargiari 2, De Francesco 16, Prigent, Zucca 9, Magnani 7, Di Fiore 2, Cazzaniga D, Rao 5

C GOLD: CHIUSURA CON IL BOTTO

Ultima partita del 2017 degli Spartani che ospitano il Milano 3 per il derby di ritorno. Brutto periodo per i biancoverdi che provengono da due brucianti sconfitte, mentre gli ospiti sono in striscia positiva, dopo aver battuto nell’ultima giornata, Saronno. Ma il derby è una partita a se,dove i pronostici possono valere niente. Opera che poteva essere vittima sacrificale, si dimostra invece una montagna enorme da scalare per i rossi basigliesi,confermando che questa non è una partita, ma la partita. I biancoverdi iniziano subito forte, mettendo in campo tanta intensità e soprattutto un gran Hamadi che con quattro tiri dall’arco, comincia a dare qualche preoccupazione alla difesa ospite. Anche un rispolverato Velardo crea diversi problemi sotto le plance dei rossi. Ma siamo bravi anche in difesa, dove lasciamo poco spazio agli attacchi del Milano 3. Avanti di 10 all’inizio della seconda frazione, con l’intento di dare un ulteriore spallata al match. Ma bisogna fare i conti con gli avversari che non si danno per certo spacciati. Tandoi prende per mano la squadra e cominciano a rosicchiare qualche punto, causa una una certa nostra flessione in difesa, spesso troppo morbida sugli esterni. + 5 al rientro negli spogliatoi e tanta preoccupazione per il recupero basigliese. Nella terza frazione, il nostro trio ,Tonella, Iurato, Hamadi si contrappone al duo Tandoi, Iacono, per chi la mette di più e solo una bomba di Galati allo scadere del quarto, fa pendere, in nostro favore, il punteggio che ora è di + 8. Tanto carattere degli Spartani, negli ultimi 10 minuti, decisi a tornare a vincere in casa ed assaporare la vittoria nel derby. La nostra difesa ha sempre la meglio sugli avanti avversari e Velardo fa la voce grossa nel pitturato ospite, sgretolando le ultime resistenze del Milano 3. Tonella ed Hamadi allungano il divario, spegnendo totalmente le ultime velleità degli ospiti. Bella ed intensa partita,giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, con gli Spartani, sicuramente, più vogliosi, più determinati a dare una sferzata al cammino, verso posizioni più tranquille.

Il team OBC augura a tutti i propri tifosi, Buone Feste ed un fantastico 2018. Arrivederci quindi alla prima partita dell’anno nuovo: il 4 gennaio a Cislago.

OBC 80  –  Milano3  62       (28/18 14/19 21/18 17/7)

De Francesco, Velardo 14, Cazzaniga L., Tonella 12, Colombo, Moretti 4, Iurato 16, Rao ne, Vercesi 5, Bonechi ne, Hamadi 22, Galati 7

PROMOZIONE CdO: E SI CONTINUA…

Il girone di andata sta volgendo al termine con gli Spartani che non si fermano e continuano a vincere, stavolta contro i milanesi del Magic Utah, scesi al PalaNenni con l’idea di limitare i danni, schierandosi per 40 minuti con la zona. Partita sempre nelle mani dei biancoverdi, tecnicamente e tatticamente superiori agli avversari, che pur con qualche difficoltà ad affrontare la difesa schierata, chiudono il primo tempo con 24 punti di vantaggio, grazie anche ad una buona difesa che recupera palloni e con veloci transizioni che vengono poi tramutate in punti. Un po’ di rilassamento prevale nella seconda parte, con i nostri ragazzi che lasciano qualcosa sul campo a livello mentale, ma sempre in totale controllo sul match.

CdO 65  –  Magic Utah 45       (16/7 24/9 16/15 9/14)

Cazzaniga L. 11, Troisi 14, Giargiari 3, De Francesco 13, Prigent 4, Botta 2, Pennisi 2, Zucca 10, Magnani 2, Di Fiore 2, Cazzaniga D, Rao 2

Under 13 F: Preziosa vittoria in trasferta che vale…. Gold !

Here you Can Siziano – Città di Opera: 35-58      (2-15, 8-14, 10-14, 15-15)

Le Spartane sul parquet del Pala Oasi di Lacchiarella, allungano la striscia positiva di vittoria (la quarta consecutiva ), conquistando così il pass per l’accesso alla fase Gold del loro campionato. Un traguardo nemmeno lontanamente ipotizzabile qualche mese fa per le ragazze di Coach Pedrinelli, ma conquistato sul campo con grande merito, frutto di un evidente percorso di crescita partita dopo partita. I primi minuti del primo quarto sono caratterizzati però da errori frequenti sotto il tabellone per le operesi, ed il risultato tarda a sbloccarsi. Finalmente quasi dopo tre minuti di gioco, in contropiede realizziamo i primi due punti della partita, subendo anche fallo. Il libero supplementare produce un rimbalzo offensivo che si trasforma in canestro per l’ 0-4 iniziale. Le Spartane, una volta sbloccatesi, giocano con grande intensità difensiva e con maggior precisione al tiro. Un canestro dalla lunetta delle padrone di casa interrompe il break di 14-0. Il primo periodo si chiude sul 2-15. Nella prima parte del secondo quarto Here you Can si mostra più precisa in fase offensiva, un tiro piazzato e due liberi alimentano le speranze di rimonta sul 7-17. Le Spartane rispondono con una pressione sul loro portatore di palla , costringendo l’avversario spesso a commettere infrazioni di 8 secondi. In questa fase della partita, la maggior velocità, sia in fase di costruzione del gioco che di esecuzione, sembra essere l’arma in più per le ragazze di Opera , che alla fine del periodo allungano sul 10-29.

Al rientro dall’intervallo, Siziano ha un atteggiamento decisamente diverso, costruisce molto costringendo Opera a spendere dei falli di troppo. A metà del terzo quarto, massimo vantaggio per Opera sul 12-36, ma Siziano risponde prontamente con un contro -break di 5-1 (17-37). Il terzo quarto si chiude con Opera sempre avanti sul 20-43. Siziano, complice un’inevitabile calo delle Spartane a risultato ormai acquisito, gioca davvero un ottimo quarto periodo, con alcune individualità ma sopratutto con azioni corali e schemi riusciti. Punteggio finale 35-59

Grande entusiasmo a fine partita, con la consapevolezza da parte di tutto lo staff tecnico e delle atlete, che l’opportunità di giocare contro le più forti sarà una grandissima fonte di crescita a prescindere dai risultati che verranno.

BRAVE SPARTANE !!

C GOLD: COMINCIA MALE IL GIRONE DI RITORNO

Quel che doveva essere il pronto riscatto, dopo la negativa prova casalinga contro Mortara, si trasforma nell’ennesima brutta figura di una squadra senza determinazione e senza idee che viene battuta da un’altra più vogliosa, più affamata e più ricca di energie. Preoccupante è la condizione fisica di tutta la squadra che non sa più correre, che è lenta nell’impostazione di gioco ed impacciata quando gli vengono messe le mani addosso. La partita si è messa subito male e lo si è capito quando, i primi quattro facili appoggi, senza essere contestati,vengono sputati dal canestro. Il resto è solo cronaca di una squadra che nei momenti topici tenta di vincere solo con tiri da fuori, che si dimentica di giocare internamente e che fatica in difesa. Troppo poco per rimanere nelle zone tranquille della classifica.

Valceresio 65  –  OBC 58         (18/13 13/15 13/17 21/13)

Botta ne, Velardo 4, Tonella 4, Colombo 2, Moretti 10, Iurato 22, Rao ne, Vercesi 6, Bonechi ne, Hamadi 10, Galati,

PROMOZIONE CdO: MONUMENTALI!

E sono 10 su 10 con il big match della decima giornata che metteva di fronte la capolista, a Milano, contro la Canottieri. Nel corso dei primi 30 minuti paghiamo la fisicità dei milanesi e la nostra poca incisività nei due pitturati, cominciando l’ultima frazione sotto di 7. I biancoverdi non ci stanno e mai come prima, cominciano con determinazione a difendere ed attaccare. Complici una serie di falli fatti da una parte e dall’altra,il match prosegue con una serie di liberi interminabile. A pochi minuti dal termine, gli Spartani hanno compiuto la spettacolare impresa di recuperare,arrivando a 22 secondi dal termine a –1 e palla in mano.Ma nell’azione di attacco perdiamo velenosamente la palla e sul contrattacco avversario commettiamo fallo, che ci porta sotto di 3 a 8 secondi dalla fine. Sembra finita e dobbiamo portare a casa la prima sconfitta stagionale. Ma gli dei del basket hanno voluto contrapporsi al destino e passata la metà campo, un passaggio ed un tiro contestato e completamente fuori equilibrio, manda il molten alla tabella,insaccandosi nella retina. Tripudio, che ci manda all’over time. Che inizia nei migliore dei modi, complice il fatto che quel canestro preso ad 1 secondo dalla fine, ha tagliato le gambe e sgretolato le certezze dei neri della Canottieri. L’inerzia del match passa completamente nelle nostre mani e sulle ali dell’entusiasmo, andiamo a vincere un difficile match nel quale gli Spartani si sono rifiutati di perdere.

Complimenti comunque alla Canottieri per la pallacanestro espressa.

Prossimo impegno domenica 17 dicembre alle 18 in casa.

Canottieri 73  –  CdO 81       (16/17 21/18 14/9 17/24 OT 5/13)

Cazzaniga L. 30, Troisi 16, Giargiari 4, De Francesco 7, Prigent, Pennisi , Zucca 5, Magnani 9, Cazzaniga D. 2, Rao 8, Valcarenghi ne

UNDER 16 FIP: Sconfitta interna.

Si chiude con una sconfitta il girone di qualificazione dei nostri Under 16 , nel recupero della partita Vs. Here You Can, precedentemente sospesa per impraticabilità del campo. Buon inizio gara dei ragazzi di Opera che hanno tenuto bene il campo per tutto il primo quarto , facendo vedere a tratti anche della buona pallacanestro. Sono stati bravi a tenere testa ad una forte avversaria. Primo quarto equilibratissimo sotto di una sola lunghezza (20 – 21). Purtroppo al rientro in campo nel secondo quarto c’è stato il black out della nostra squadra. Non siamo quasi mai riusciti ad organizzare una buona azione per arrivare al ferro avversario,  ma sostanzialmente si è avuto un netto calo in fase difensiva , soprattutto nei rimbalzi. Tutti a favore degli avversari. Si va all’intervallo lungo sotto di 18. Pesa molto il parziale (8 – 25) del secondo quarto.

Al rientro dagli spogliatoi è continuato il nostro digiuno sotto il canestro ospite,  faticando molto ad arrivare a realizzare punti. Rispetto al quarto precedente gli Spartani ci hanno messo maggiore aggressività ed hanno lottato con più energia nel difendere il canestro. Parziale terzo quarto “basso” (9 – 9). All’inizio dell’ultimo quarto i ragazzi , hanno provato mettendocela tutta per cercare di rientrare in partita , ma purtroppo sono continuati gli errori in fase di rimbalzo e gli avversari sono stati molto bravi ad approfittarne. Negli ultimi minuti è subentrata anche un po’ di stanchezza a far si che il punteggio prendesse ancora maggior divario. Parziale ultimo quarto (13 – 20).

Risultato finale ASD Città di Opera 50  – Here You Can 75 .

Questa era l’ultima gara del girone di qualificazione , appuntamento per gli Spartani Under 16 a gennaio con le prossime partite di campionato.

Forza ragazzi !!!

Tabellino:  Merante F., Baroncini P. 8,  Barbieri D. 2, Oldani F. 2,  Michelari F. 2, Radice A. , Gardiola G. 4,  Serbolisca D. 4, Ghidoni D, Ciceri M. 1,  Mongiusti M. 1,  Mariani E. 26.