U16 FIP – Prima sconfitta nel silver

Opera esce sconfitta 51-46 dal PalaBasletta di Vigevano, in un match vinto da chi ha sbagliato meno.

Pronti via e fin dalle prime battute si capisce subito che sarebbe stata una partita da “1X2”, con le due compagini attente in difesa e forse un po’ pasticcione in attacco, Vigevano ha la meglio al 10′ sul 12-11. I nostri provano a mettere la testa avanti ad inizio secondo quarto, ma Vigevano rimane impattata, riuscendo addirittura a frapporre un altro punticino di distacco, in un match incredibilmente equilibrato (12-11, all’intervallo 24-22).

I ragazzi di coach Rossberger partono meglio, sfruttando soprattutto i centimetri dei proprio lunghi, avvantaggiati anche dai 3 falli di Mandelli e Medaglia, ma i nostri sono bravi a rimanere sempre a contatto, anche perdendo il quarto (13-11). Vigevano prova a chiudere la contesa toccando il +7 nel finale (47-41), ma il grande cuore dei nostri riduce lo strappo sino al 49-46, quando il tabellone concede alle due squadre ancora 23 secondi; coach Orecchio decide di non fare fallo, mantenendo la zone press ma Vigevano è brava a “superarla”, segnando il canestro che chiude definitivamente il match.

Come detto gara vinta da chi ha sbagliato meno e obiettivamente da chi ha sempre avuto la testa avanti, ma per i nostri è stato cmq un banco di provo importante, nel quale usciamo ampiamente promossi.

Prossimo impegno sabato 27 febbraio ore 18.00 contro Buccinasco.

U18 GOLD – Bella e sofferta vittoria

Scontro al vertice al palaNenni, per l’ultima di andata tra i biancoverdi e l’Ardor Bollate.

Match che prevede scintille e già dal primo quarto, si nota che non sarà una serata facile per entrambe le compagini, sottoposte a marcature strette e difese agguerrite. Il tempo scivola via fra la nostra poca lucidità e diverse palle perse. Ma in difesa siamo bravi a chiudere i pertugi, dove i loro lunghi possono farci male, lasciando solo tiri dagli esterni, tra l’altro poco precisi.

Siamo a +7 nel secondo quarto, ma continuiamo a subire la loro pressione che si traduce ancora una volta, in situazioni dove non possiamo correre e fare male. Bollate è brava a chiudere sui nostri esterni ed erigere un fortino di lunghi e raddoppi in difesa, dove fatichiamo a giocare contro l’uomo. Il nostro pitturato non è più inviolabile come nel quarto precedente e a metà match siamo solo sopra di 8, con ancora 20 ‘ da giocare.

Gli Spartani rientrano sul parquet molto carichi e con ottime scelte offensive e pressione sui loro portatori, ci portiamo a metà frazione sopra di 14. Ma due minuti di ordinaria follia, con palle recuperate e poi buttate all’ ortiche, per mancanza di ossigeno al cervello, ci vedono bruciare quasi tutto il vantaggio che avevamo creato. Così in transizione, i neri del Bollate, riducono il gap a soli 4 punti. Ma il cuore spartano è immenso, i ragazzi si ricompattano e tramite una zona molto pressante, non permettiamo agli avversari di rientrare, visto che segnano i primi punti a metà del quarto. Contestiamo i tiri ai loro esterni e gli ottimi recuperi sulle loro linee di passaggio, creano buone opportunità di correre in transizione. Quando non possiamo, attacchiamo il canestro con molta più fiducia e lucidità, portando i lunghi di Bollate a commettere numerosi falli.

Ormai è fatta, con gli avversari che alzano bandiera bianca su un’ultima nostra bomba. L’ottima difesa nell’ultimo quarto, ha fatto la differenza per poter portar a casa un match davvero difficile. Bollate si è dimostrata un’ottima squadra, fisica e tecnica, ma ha dovuto fare i conti con gli Spartani che al momento opportuno hanno saputo soffrire e reagire. Bravi, davvero bravi entrambi i team che hanno dato vita ad un match, non spettacolare, ma maschio e tecnico.

OBC 59 – Ardor Bollate 45

Parziali: 14/7 15/14 13/17 17/7

Tabellino:

Cazzaniga 17, Troisi 4, Di Fiore 10, Giargiari 2, Rossetti n.e, Sarcinelli, Botta 2, Verardi, Magnani 6, Moia n.e, Rao 9, De Simone 9

U18 GOLD – Prova di maturità dei biancoverdi in trasferta

Trasferta sulla carta insidiosa per i biancoverdi, che si presentano a Mojazza con un roster ristretto. Ma i ragazzi sono motivatissimi e non fanno fatica a prendere in mano le redini del gioco, sin dalla prima palla a due.

Gli ottimi i fraseggi di gioco con la palla che viene smistata in modo fluido e veloce, creano diverse occasioni che non lasciano scampo alla difesa milanese. Si prende il largo chiudendo il primo quarto sopra di 16. Accade spesso che, invece di chiudere definitivamente il match, i biancoverdi si guardino allo “ specchio “ e si adagino al ritmo offerto dagli avversari.

Succede così nel corso della seconda frazione,quando con un atteggiamento totalmente fuori luogo, ci adeguiamo al ritmo blando del Mojazza, senza reagire. Poco spettacolo,poca velocità e poca reattività per riuscire a spostare il match definitivamente dalla nostra parte, con il parziale di 10-8 che la dice lunga.

Si rientra dall’intervallo lungo con un altro piglio e con la giusta concentrazione mentale per ripetere l’ottimo primo quarto. Gli Spartani non si fanno pregare e cominciano a spingere sul gas, con ottime soluzioni offensive. Buone le percentuali dalla media e buone le doppie opportunità che i milanesi ci concedono.

La prima spallata è data, ma i ragazzi non soddisfatti del tutto, giocano anche l’ultimo quarto come se fosse una finale. Difesa impenetrabile nel nostro pitturato e nostre ripartenze impietose per i milanesi, che vengono messi sotto anche nell’aspetto atletico.

Dire bravi ai ragazzi è insufficiente, perchè, in questo match, hanno dato prova di carattere, di determinazione e di attaccamento al maglia, più che in altre partite.

Ora, testa al prossimo match contro Bollate, giovedi 18/2 al palaNenni. 

Mojazza 37 – OBC 79

Parziali: 6/22, 10/8, 12/29, 9/20.

Tabellino:

Troisi 25, Di Fiore 6, Giargiari 6, Rossetti, Chiodini 2, Sarcinelli 5, Botta 12, Magnani 9, Moia 4, Rao 10

U16 UISP – Torniamo alla vittoria contro Vergiate

Dopo la sconfitta casalinga contro la capolista Arluno il gruppo under 16 Uisp torna alla vittoria nella trasferta di Vergiate per 38 a 71.

I primi due quarti sostanzialmente in equilibrio vedono Opera che cerca di scappare, ma troviamo i padroni di casa pronti a rispondere colpo su colpo approfittando delle nostre amnesie difensive e la nostra scarsa vena realizzativa; molti gli appoggi sbagliati anche facili sintomo di poca concentrazione e attenzione. Il primo tempo termina con il punteggio di 23 a 29 con parziale aperto di 7 a 0 per Vergiate alla sirena.

Nel secondo tempo la musica cambia, i ragazzi rientrano dallo spogliatoio piu’ convinti e cattivi, le percentuali al tiro si alzano anche perché la difesa ospite incomincia a disunirsi, molti i canestri facili anche in contropiede e maggiore l’attenzione in fase difensiva. Il parziale di 15 a 42 del secondo tempo non lascia spazio a dubbi , e il 20 a 2 dell’ultimo quarto testimonia alla fine un dominio quasi assoluto e una vittoria strameritata.

Prossimo impegno Uisp fuori casa contro Assago mercoledi’ 24 Febbraio alle ore 20.00.

Parziali: 9/13 14/16 13/22 2/20.

U13 – La banda bassotti fa il massimo

Squadra fisicamente “illegale”per i nostri ragazzi quella di Arese, che schiera nel suo roster sei atleti assolutamente fuori dalla nostra portata. Giocatori che si permettono di non saltare nemmeno sotto le plance per catturare i rimbalzi tanta è la differenza in centimetri. Facendo la tara di tutto questo, possiamo comunque dire che i nostri SpartNani non hanno nulla da invidiare,sotto l’aspetto tecnico e soprattutto agonistico, agli azzurri di Arese. Anzi.

Le trame di gioco più fluide,veloci e tecnicamente migliori sono state appannaggio della nostra squadra. La dura realtà dice però che sotto canestro le seconde, terze, quarte e anche quinte palle vengano inesorabilmente ribadite a canestro dai nostri avversari.

Per onor di cronaca dobbiamo anche dire che, per le molte defezioni, ci presentiamo sul parquet con solo 10 giocatori tra i quali un paio con problemi fisici e uno alla prima convocazione in under 13. Tutto questo non vuole essere una scusante ma tant’è. Visto quanto sopra, agli operesi non restava che sfruttare le prime palle nel modo migliore sapendo che sull’eventuale errore la palla sarebbe stata, tranne in rarissime occasioni, preda dei giocatori di casa.

Partita subito in salita con gli aresini che mettono in difficoltà in ogni angolo del campo i gialli di Opera, che però non mollano mai su ogni palla che non venga tenuta a 2 metri d’altezza. Scopriamo con l’andar del tempo che possiamo far male con penetrazioni veloci che mettono a nudo le ovvie difficoltà di avversari pesanti e per questo più lenti.

I nostri Under 13 non si fanno mai intimidire negli scontri fisici che il più delle volte si risolvono con nostri falli nel tentativo di arginare in qualche modo lo strapotere dei ragazzi di casa.

L’incontro ha avuto uno svolgimento abbastanza lineare per tre dei quattro periodi dove i parziali grosso modo si assomigliavano. L’ultimo quarto invece, con i primi sintomi di stanchezza che penalizzava sia la nostra che, forse un po’ a sorpresa, anche la loro difesa, risultava più ricca di canestri.

Soddisfatti i nostri coach, Gagliano e Colombo, perché consapevoli del fatto che i loro ragazzi sono stati molto bravi a fare tutto quello che si poteva fare contro questo tipo di avversario.

Ancora una volta bravi ragazzi…e forza Spartani!

Parziali: 14-6/22-10/15-8/23-19

Finale: 74 – 43

Prossimo impegno al Palanenni il 20 febbraio alle ore 16,30 contro C.M.G. Milano

U18 Mi Gold – La striscia positiva continua

Tocca ai pavesi dell’Here You Can scendere al PalaNenni, per l’incontro della 5 giornata di andata. Squadra che abbiamo già incontrato nel girone di qualificazione, vincendo con un buono scarto,e quindi un match che non può mandarci in difficoltà.

Ed infatti il primo quarto lo dimostra, nel quale accelerando e velocizzando i nostri giochi, prendiamo subito un buon vantaggio.

Nella seconda frazione, il Siziano lascia la difesa individuale che ha creato parecchie opportunità ai biancoverdi, per passare a zona. La mossa tattica ce l’aspettavamo, ma siamo troppo confusionari e poco lucidi ad attaccarla. La tensione agonistica cala anche nella nostra metà campo, dove ci lasciamo sorprendere da alcuni uno contro uno che facciamo fatica a contenere. Non una bella frazione di gioco quella offerta dagli Spartani che comunque vanno al riposo lungo sopra di 16.

Due “paroline” di coach Maligno sono necessarie per riprendere in mano le redini dell’incontro. Non serve altro ai ragazzi che scendono in campo con il giusto atteggiamento di chi vuole chiudere il match. La pressione e la cattiveria agonistica dei biancoverdi sono forti tanto da mettere in soggezione gli avanti pavesi. Palla perse, tiri forzati e difesa blindata creano devastanti effetti collaterali nelle fila avversaria ed i nostri giochi si sviluppano in maniera lineare e precisa, mandando in tilt la difesa del Siziano. Abbiamo dato lo strappo che volevamo, lasciando solo 7 punti ai pavesi. Nell’ ultima frazione, con il valzer delle rotazioni, tutto il roster prende parte alla festa biancoverde.

Buon match che è stato una sorta di allenamento per i nostri ragazzi, che al momento opportuno hanno scavato un profondo gap che è la risultante tra le due squadre. Ora per chiudere il girone di andata, affronteremo sabato a Milano, la rognosa Mojazza e giovedi prossimo, in casa nostra, Ardor Bollate, anche loro a punteggio pieno.

OBC 82 – Here You Can 45

Parziali: 25/11, 17/15, 28/7, 12/12.

Tabellino:

Cazzaniga 10, Troisi 17, Di Fiore 12, Giargiari 8, De Francesco 4, Rossetti, Sarcinelli 4, Botta 3, Verardi 5, Magnani 5, Moia 4, Rao 10.

C1 GOLD – Un discreto primo tempo ci illude

Lasciamo due punti in terra bresciana, giocando solo un discreto primo tempo. Con ancora fuori Bosio ed con Fusella a mezzo servizio, i biancoverdi però partono subito forte, senza mostrare segni di sudditanza nei confronti di un Lumezzane, che dopo il cambio di allenatore, è in striscia di risultati.

Siamo a + 3 dopo i primi dieci minuti. Sostanziale equilibrio nel secondo quarto, nel quale soffriamo un po’ i lunghi bresciani, ma con due bombe di Colombo e Daverio ed una buona difesa , riusciamo a contenere gli attacchi di Caramatti & co.

Dopo l’intervallo, con un + 2 all’attivo, cambia l’inerzia del match. Il Lumezzane sembra più reattiva ed energica. La pressione avversaria porta ad importanti recuperi, sia sulla metà campo , sia in difesa, che vengono puntualmente tramutati in transizione. Scartezzini sembra essere in palla stasera, ma non è sufficiente a tenere testa alla coppia Caramatti e Marelli, finora in ombra, che cominciano a scaldare la mano e trafiggere la nostra retina.

Terzo quarto da incubo per i nostri ragazzi che vedono scappare i bresciani a + 11. C’è tempo per recuperare, ma siamo troppo confusionari in zona di attacco e la loro pressione non si alleggerisce. Ancora troppi palloni persi ( alla fine saranno in totale 21 ), per tiri forzati o persi per i 24 secondi. Se a ciò si aggiunge, un Caramatti risvegliatosi dal letargo, che piazza tre triple consecutive, allora il match si può considerarsi chiuso. Un buon Velardo, nell’ultima frazione, è l’ultimo ad arrendersi alle scorribande bresciane.

Era una partita da vincere . E’ mancata la serenità, la fiducia e la testa per portare a casa due punti che erano alla nostra portata. Gli avversari sono stati bravi ad escludere dal gioco il nostro importante terminale offensivo Digianvittorio, ma dall’altra parte, a mio parere, abbiamo trovato un ottimo ricambio nel ruolo strategico di play. Cazzaniga, classe ‘98, ha mostrato carattere e quel pizzico di “ pazzia “ cestistica che male non fa mai. E nell’ottica futura,può essere un peso sicuramente rilevante.

Lumezzane 75 – OBC 58

Tabellino:

Del Vescovo, Rao n.e, Colombo 11, Scartezzini 19, De Simone, Velardo 11, Cogliati, Cazzaniga 5, Daverio 6, Fusella 2, Digianvittorio 4.

U13 – Vittoria sfiorata contro Rho

Impegno casalingo al Palanenni per la nostra under 13 contro CMB Rho.

Andamento dell’incontro che conferma le nostre difficoltà a partire subito concentrati e reattivi fin dall’inizio. È forse inutile sottolinearlo ma questo è sicuramente un difetto dovuto all’età e su cui i nostri allenatori stanno lavorando e se pensiamo alle partite disputate in precedenza, qualche miglioramento si può notare.

Come in altri incontri i primi due quarti ci vedono timorosi e indecisi soprattutto sotto il nostro canestro. Situazione che permette ai rossi di Rho di avvantaggiarsi nel punteggio sfruttando bene le nostre titubanze. I parziali del primo tempo confermano quanto scritto sopra: primo quarto 8 a 12, secondo quarto 8 a 16. Da sottolineare comunque l’impegno fisico dei nostri piccoli Spartani che ce la mettono sempre tutta a livello atletico e che, anche in questo caso, causerà un po’ di stanchezza di troppo con l’andare della gara.

Intervallo lungo dove il cliché non cambia da parte di Coach Gagliano e del secondo Colombo: insistere sul fatto di non aver paura di nessuno sia a livello tecnico che fisico, anche perché la cosa peggiore che può succedere è quella di perdere la partita che non è una tragedia,senza avere rimorsi e giocandosela fino in fondo. E, come già successo in altre circostanze, il rientro sul parquet degli operesi denota subito un atteggiamento diverso rispetto al primo tempo. Al solito impegno aggiungiamo una cattiveria agonistica non riscontrata prima che si tramuta in occasioni più pulite al tiro con ottimo giro palla e penetrazioni efficaci. Anche le ripartenze in transizione migliorano notevolmente e, anche se Rho non molla, recuperiamo qualche punto con un parziale alla fine del terzo periodo di 14 a 9.

Ultimo periodo che sembra ricalcare il quarto precedente fino a quando la fatica comincia a farsi sentire. Teniamo ancora abbastanza bene il campo ma non abbiamo più la forza di rubare palla e di correre veloci verso canestro. La sintesi dell’ultimo quarto è una sostanziale parità sia di gioco che di risultato: 11 a 12. Finale di 41 a 49. Peccato per la nostra partenza con poca convinzione e senza la giusta cattiveria che ci ha penalizzato nel primo tempo e che ha poi condizionato il risultato.

Per contro guardiamo il bicchiere mezzo pieno e sottolineiamo la buona reazione avuta dai nostri ragazzi nel secondo tempo.

Alè Spartani!

U13 – Doppio impegno

Doppio impegno ravvicinato per i nostri piccoli spartani dell’Under 13. Due partite al Palanenni che, sia per il risultato che per la stazza degli avversari, hanno avuto uno svolgimento assai diverso.

Partiamo con l’incontro disputato con Tumminelli Romana A: il divario fisico e di età (condizione che ci accompagna e ci accompagnerà per tutta la stagione, ma che è giusto ricordare sempre, anche se non deve considerarsi una giustificazione) è rilevante e malgrado l’impegno che i nostri ragazzi mettono, con qualche giustificabile pausa, la gara prende da subito una direzione a noi sfavorevole.

I parziali delle quattro frazioni parlano di una buona tenuta dei nostri nel primo quarto (9-14), nel secondo si comincia a vedere un ulteriore calo nel nostro gioco che consolida il vantaggio ospite (4-13).

Dopo l’intervallo lungo la situazione si fa ancora più pesante, tanto che si può dire che non ci riesce mai di fare quello che i coach Gagliano e Colombo chiedono. Punteggio parziale del terzo tempo più che emblematico: 1 a 23 A questo punto però, invece di mollare definitivamente, il blu di Opera tirano fuori la grinta e qualche buona giocata che permette loro di non staccarsi nell’ultimo quarto che dice: parziale di 9 a 12 con finale di 23 a 62.

Tutt’altra storia nella partita contro Urania che ospitiamo a Opera anche se risultiamo in trasferta. Diciamo subito che il risultato finale non ci sorride (44 a 46) e ci lascia l’amaro in bocca anche perché qualche occasione per portare a casa il risultato si è avuta. Queste partite però, se si analizzano nel modo giusto, a questa età servono più di una vittoria.

Primo tempo dove troppe distrazioni difensive ci penalizzano malgrado in attacco la palla giri veloce e le scelte di tiro sono quasi tutte buone. I bianchi di Urania approfittano dei nostri blackout nella nostra metà campo e ci puniscono con attacchi uno contro uno che non riusciamo a contrastare. Il primo quarto finisce 12 a 15 e il secondo 6 a 10.

A questo punto, forse memori del pessimo rientro in campo dopo l’intervallo con Tumminelli, gli spartani migliorano ancora di più le percentuali di tiro e vincono anche se solo di un punto il terzo periodo: 15 a 14.

Ultima frazione che conferma che gli operesi hanno preso in mano le redini dell’incontro mettendo in seria difficoltà i milanesi anche con una buona difesa che non si era vista fino a questo punto.

Purtroppo tutti gli sforzi profusi non sono serviti per superare i nostri avversari ma, anche in questo caso, è soprattutto dalle sconfitte che bisogna trarre le giuste conclusioni che serviranno in futuro quando il risultato conterà più di adesso. L’ultimo quarto finisce con un 11 a 7. Che dire: forza Spartani!

U16 – Vittoria opaca al Vismara

Vittoria in chiaro scuro al Centro Vismara per 53/40, in un match sostanzialmente in mano si nostri. Le assenze di Pennisi e Limonta, sembrano non farsi sentire (0-4) grazie a Mandelli ma presto Vismara impatta, in un quarto a tinte operesi (10-14).

Opera stringe le maglie in difesa concedendo 7 punti, ma è il nostro attacco a faticare più del previsto, con scelte forzate e soprattutto un ritmo troppo blando per esser vero. All’intervallo 27-17 Opera.

Totale equilibrio nel terzo periodo (12-12) con i nostri che non riescono a dare un cambio di ritmo, anzi il Vismara avrebbe addirittura la palla del -6. Ultimo quarto che vola via grazie ad un sostanziale vantaggio in doppia cifra, ma che non cambia il ritmo ad una partita molto opaca, di cui salviamo solo il risultato finale.

Nel prossimo turno saremo di riposo, per tornare il campo a Vigevano, sabato 20 febbraio ore 18:00.