C1 GOLD – Un discreto primo tempo ci illude

Lasciamo due punti in terra bresciana, giocando solo un discreto primo tempo. Con ancora fuori Bosio ed con Fusella a mezzo servizio, i biancoverdi però partono subito forte, senza mostrare segni di sudditanza nei confronti di un Lumezzane, che dopo il cambio di allenatore, è in striscia di risultati.

Siamo a + 3 dopo i primi dieci minuti. Sostanziale equilibrio nel secondo quarto, nel quale soffriamo un po’ i lunghi bresciani, ma con due bombe di Colombo e Daverio ed una buona difesa , riusciamo a contenere gli attacchi di Caramatti & co.

Dopo l’intervallo, con un + 2 all’attivo, cambia l’inerzia del match. Il Lumezzane sembra più reattiva ed energica. La pressione avversaria porta ad importanti recuperi, sia sulla metà campo , sia in difesa, che vengono puntualmente tramutati in transizione. Scartezzini sembra essere in palla stasera, ma non è sufficiente a tenere testa alla coppia Caramatti e Marelli, finora in ombra, che cominciano a scaldare la mano e trafiggere la nostra retina.

Terzo quarto da incubo per i nostri ragazzi che vedono scappare i bresciani a + 11. C’è tempo per recuperare, ma siamo troppo confusionari in zona di attacco e la loro pressione non si alleggerisce. Ancora troppi palloni persi ( alla fine saranno in totale 21 ), per tiri forzati o persi per i 24 secondi. Se a ciò si aggiunge, un Caramatti risvegliatosi dal letargo, che piazza tre triple consecutive, allora il match si può considerarsi chiuso. Un buon Velardo, nell’ultima frazione, è l’ultimo ad arrendersi alle scorribande bresciane.

Era una partita da vincere . E’ mancata la serenità, la fiducia e la testa per portare a casa due punti che erano alla nostra portata. Gli avversari sono stati bravi ad escludere dal gioco il nostro importante terminale offensivo Digianvittorio, ma dall’altra parte, a mio parere, abbiamo trovato un ottimo ricambio nel ruolo strategico di play. Cazzaniga, classe ‘98, ha mostrato carattere e quel pizzico di “ pazzia “ cestistica che male non fa mai. E nell’ottica futura,può essere un peso sicuramente rilevante.

Lumezzane 75 – OBC 58

Tabellino:

Del Vescovo, Rao n.e, Colombo 11, Scartezzini 19, De Simone, Velardo 11, Cogliati, Cazzaniga 5, Daverio 6, Fusella 2, Digianvittorio 4.

U13 – Vittoria sfiorata contro Rho

Impegno casalingo al Palanenni per la nostra under 13 contro CMB Rho.

Andamento dell’incontro che conferma le nostre difficoltà a partire subito concentrati e reattivi fin dall’inizio. È forse inutile sottolinearlo ma questo è sicuramente un difetto dovuto all’età e su cui i nostri allenatori stanno lavorando e se pensiamo alle partite disputate in precedenza, qualche miglioramento si può notare.

Come in altri incontri i primi due quarti ci vedono timorosi e indecisi soprattutto sotto il nostro canestro. Situazione che permette ai rossi di Rho di avvantaggiarsi nel punteggio sfruttando bene le nostre titubanze. I parziali del primo tempo confermano quanto scritto sopra: primo quarto 8 a 12, secondo quarto 8 a 16. Da sottolineare comunque l’impegno fisico dei nostri piccoli Spartani che ce la mettono sempre tutta a livello atletico e che, anche in questo caso, causerà un po’ di stanchezza di troppo con l’andare della gara.

Intervallo lungo dove il cliché non cambia da parte di Coach Gagliano e del secondo Colombo: insistere sul fatto di non aver paura di nessuno sia a livello tecnico che fisico, anche perché la cosa peggiore che può succedere è quella di perdere la partita che non è una tragedia,senza avere rimorsi e giocandosela fino in fondo. E, come già successo in altre circostanze, il rientro sul parquet degli operesi denota subito un atteggiamento diverso rispetto al primo tempo. Al solito impegno aggiungiamo una cattiveria agonistica non riscontrata prima che si tramuta in occasioni più pulite al tiro con ottimo giro palla e penetrazioni efficaci. Anche le ripartenze in transizione migliorano notevolmente e, anche se Rho non molla, recuperiamo qualche punto con un parziale alla fine del terzo periodo di 14 a 9.

Ultimo periodo che sembra ricalcare il quarto precedente fino a quando la fatica comincia a farsi sentire. Teniamo ancora abbastanza bene il campo ma non abbiamo più la forza di rubare palla e di correre veloci verso canestro. La sintesi dell’ultimo quarto è una sostanziale parità sia di gioco che di risultato: 11 a 12. Finale di 41 a 49. Peccato per la nostra partenza con poca convinzione e senza la giusta cattiveria che ci ha penalizzato nel primo tempo e che ha poi condizionato il risultato.

Per contro guardiamo il bicchiere mezzo pieno e sottolineiamo la buona reazione avuta dai nostri ragazzi nel secondo tempo.

Alè Spartani!

U13 – Doppio impegno

Doppio impegno ravvicinato per i nostri piccoli spartani dell’Under 13. Due partite al Palanenni che, sia per il risultato che per la stazza degli avversari, hanno avuto uno svolgimento assai diverso.

Partiamo con l’incontro disputato con Tumminelli Romana A: il divario fisico e di età (condizione che ci accompagna e ci accompagnerà per tutta la stagione, ma che è giusto ricordare sempre, anche se non deve considerarsi una giustificazione) è rilevante e malgrado l’impegno che i nostri ragazzi mettono, con qualche giustificabile pausa, la gara prende da subito una direzione a noi sfavorevole.

I parziali delle quattro frazioni parlano di una buona tenuta dei nostri nel primo quarto (9-14), nel secondo si comincia a vedere un ulteriore calo nel nostro gioco che consolida il vantaggio ospite (4-13).

Dopo l’intervallo lungo la situazione si fa ancora più pesante, tanto che si può dire che non ci riesce mai di fare quello che i coach Gagliano e Colombo chiedono. Punteggio parziale del terzo tempo più che emblematico: 1 a 23 A questo punto però, invece di mollare definitivamente, il blu di Opera tirano fuori la grinta e qualche buona giocata che permette loro di non staccarsi nell’ultimo quarto che dice: parziale di 9 a 12 con finale di 23 a 62.

Tutt’altra storia nella partita contro Urania che ospitiamo a Opera anche se risultiamo in trasferta. Diciamo subito che il risultato finale non ci sorride (44 a 46) e ci lascia l’amaro in bocca anche perché qualche occasione per portare a casa il risultato si è avuta. Queste partite però, se si analizzano nel modo giusto, a questa età servono più di una vittoria.

Primo tempo dove troppe distrazioni difensive ci penalizzano malgrado in attacco la palla giri veloce e le scelte di tiro sono quasi tutte buone. I bianchi di Urania approfittano dei nostri blackout nella nostra metà campo e ci puniscono con attacchi uno contro uno che non riusciamo a contrastare. Il primo quarto finisce 12 a 15 e il secondo 6 a 10.

A questo punto, forse memori del pessimo rientro in campo dopo l’intervallo con Tumminelli, gli spartani migliorano ancora di più le percentuali di tiro e vincono anche se solo di un punto il terzo periodo: 15 a 14.

Ultima frazione che conferma che gli operesi hanno preso in mano le redini dell’incontro mettendo in seria difficoltà i milanesi anche con una buona difesa che non si era vista fino a questo punto.

Purtroppo tutti gli sforzi profusi non sono serviti per superare i nostri avversari ma, anche in questo caso, è soprattutto dalle sconfitte che bisogna trarre le giuste conclusioni che serviranno in futuro quando il risultato conterà più di adesso. L’ultimo quarto finisce con un 11 a 7. Che dire: forza Spartani!

U16 – Vittoria opaca al Vismara

Vittoria in chiaro scuro al Centro Vismara per 53/40, in un match sostanzialmente in mano si nostri. Le assenze di Pennisi e Limonta, sembrano non farsi sentire (0-4) grazie a Mandelli ma presto Vismara impatta, in un quarto a tinte operesi (10-14).

Opera stringe le maglie in difesa concedendo 7 punti, ma è il nostro attacco a faticare più del previsto, con scelte forzate e soprattutto un ritmo troppo blando per esser vero. All’intervallo 27-17 Opera.

Totale equilibrio nel terzo periodo (12-12) con i nostri che non riescono a dare un cambio di ritmo, anzi il Vismara avrebbe addirittura la palla del -6. Ultimo quarto che vola via grazie ad un sostanziale vantaggio in doppia cifra, ma che non cambia il ritmo ad una partita molto opaca, di cui salviamo solo il risultato finale.

Nel prossimo turno saremo di riposo, per tornare il campo a Vigevano, sabato 20 febbraio ore 18:00.

U18 GOLD – Battuta anche la coriacea Nervianese

Continua il cammino dei biancoverdi nel girone Gold che, nella quarta di andata, schiantano la Nervianese al PalaNenni.

Partenza soporifera dei nostri che si fanno subito sorprendere da una incursione, causa una difesa ancora non registrata. Bastano pochi secondi e la voce grossa di coach Maligno a mettere in moto la macchina operese, che nel primo quarto comincia a macinare gioco e con buon ritmo,inizia a prendere il largo.

Le rotazione dalla panchina, nel secondo quarto, non rispondono appieno alle esigenze del match. I neri del Nerviano colgono l’attimo non positivo della nostra squadra ed attacco dopo attacco,rimontano e riescono ad essere nella nostra scia. Si ritorna al quintetto iniziale, con rotazioni ben definite; la marcia in più non basta ed il match comincia ad essere nervoso, anche perchè il grigio spezzetta spessissimo il gioco, fischiando a senso unico, una serie infinita di liberi per gli avversari. Sopra di 9 negli spogliatoi, nella speranza di rivedere il discreto gioco del primo quarto.

Cambia l’atteggiamento degli Spartani che scendono in campo decisi a dare la spallata definitiva alla partita. Riprendiamo a sviluppare i nostri giochi con più intensità ed un ottima difesa, genera diversi recuperi che ci danno la garanzia di avere le mani sul match. L’andamento della partita crea nervosismo nelle fila avversarie, con gli altomilanesi che cominciano a giocare fin troppo duro sotto canestro, ma dove i nostri non mollano di un centimetro. Allunghiamo fino a +19 ,con l’inerzia del gioco dalla nostra parte.

L’ultima frazione è in totale controllo da parte dei nostri ragazzi; gli avversari continuano a “ martellare “ tentando di segnarci psicologicamente, ma siamo bravi a rimanere ben concentrati e a non farci trasportare nella baraonda. Chiudiamo il match con + 24 e che non ha mai dato sensazione di poter essere riaperto dopo l’ottimo terzo quarto. Bravi i nostri under che hanno mostrato forza,coraggio e sangue freddo nei momenti più duri del match.

Prossima partita lunedì prossimo contro Siziano per consolidare il primo posto.

OBC 85 – Nervianese 61

Parziali: 21/13 17/16 25/15 22/17

Tabellino:

Cazzaniga 15, Troisi 17, Di Fiore 7, Giargiari 5, De Francesco 18, Rossetti n.e, Sarcinelli 2, Botta 1, Verardi, Magnani 7, Moia, Rao 13.

C1 GOLD – La “banda bassotti” operese affossa Pavia

Non sembrava una serata tranquilla per i nostri colori, dovendo fare a meno di Bosio sotto squalifica, Fusella a letto con febbre e Cogliati in campo influenzato, contro l’esperta Lungavilla, anche loro con un paio di defezioni. Coach Gagliano deve per forza appoggiarsi alla banda dei “ nani “ di alcuni ‘98, abbassando notevolmente il roster. Ma spesso gli dei del basket rimescolano le carte in campo e così una squadra esperta, lunga e veloce come Pavia, viene ridimensionata attraverso un gioco rapido, efficace ed intenso. I biancoverdi non hanno niente da perdere e per questo viene chiesto di giocare intensamente, cercando di mettere in apprensione lo schieramento pavese, con continui cambi di difesa.

Un ottimo primo quarto degli Spartani mette a dura prova Pavia. Scartezzini, coadiuvato, prima dal vivacissimo Digianvittorio e poi da Cazzaniga, mette a ferro e a fuoco l’area avversaria, mentre in difesa Velardo e Daverio riescono a tenere a bada i lunghi.La risposta di Lungavilla viene affidata quasi esclusivamente alle mani di Zandalasini, il migliore dei suoi in questa prima frazione.

Discreto secondo quarto, dove spicca un redivivo Colombo, autore di piazzati e tre tiri dall’arco. I nostri attacchi, in questa fase,sono gestiti dalla “ trottola “ Cazzaniga che farà impazzire per tutto il match, il play serbo in forza a Pavia. Il “ lungo “ ‘ 98 Troisi, a turno con Velardo e Daverio, da una mano sotto canestro, limitando il più possibile i lunghi Skara e De Paola. Ciò ci permette di andare al riposo lungo sopra di 11, ma con Daverio con quattro falli.

Il rientro dei pavesi è stato annullato, ma sicuramente non saranno scesi al PalaNenni per essere messi sotto e quindi ci aspettiamo una pronta risposta avversaria che non tarda ad arrivare, con Skara straripante sotto la nostra plance. Velardo, con a carico tre falli, mette tutta la sua esperienza per arginarlo aiutato da un nuvolo di “ nani “ pronti al raddoppio. Si fatica e si lotta come leoni, ma il peso dei chili ed i centimetri dei lunghi pavesi, spesso fanno la differenza. Però in questi momenti di difficoltà, gli Spartani si compattano maggiormente e l’egida guida di Digianvittorio, schierato da guardia, tiene in mano la squadra.

Un ultimo sforzo ci attende e la nostra intensità nelle due aree è notevole; vedere i tre ‘ 98 che giocano come veterani, è un immenso piacere. Non si lascia niente nella nostra area con maglie ben serrate e continui raddoppi, che creano solo opportunità dall’arco per i pavesi. L’inerzia del match è nelle nostre mani con tutti i biancoverdi bravi a gestire i palloni e situazioni; ed il gap aumenta per le nostre buone percentuali realizzative scaturite da giochi altrettanto efficaci.

La partita si chiude con due meritatissimi punti, figli di una settimana in palestra dove abbiamo costruito la vittoria. Con due dei nostri fuori, l’apporto della banda dei ‘ 98, finalmente e pesantemente in campo, è stata importante. Come è stata di fondamentale importanza la fiducia dei senior che hanno riposto negli under, segno di un gruppo coeso che cresce anche sotto l’aspetto mentale. La strada è ancora lunga e ripetersi è difficile…ma la strada, quella dell’ OBC è quella giusta.

OBC 85 – Omnia Lungavilla 68

Parziali: 27/19 19/16 15/17 24/16

Tabellino:

Del Vescovo, Troisi, Rao 2, Colombo 22, Scartezzini 16, Velardo 10, Cogliati 2, Cazzaniga 9, Daverio 4, Digianvittorio 20.

C1 GOLD – Un secondo tempo non giocato ci stende

Biancoverdi in trasferta a Bernareggio contro Pall. Mi, per continuare la scalata verso tranquille posizioni di classifica. assenti Bosio per gli Spartani e Bazzoli per i milanesi, nel primo quarto riusciamo a sorprendere la formazione avversaria, con un gioco fluido ed efficace, tanto che a circa metà della frazione, i milanesi sono costretti a passare a zona, per cercare di interrompere i continui attacchi di Fusella & co.

Con un ottimo + 11 per i biancoverdi, riparte il secondo quarto. ancora la zona per i nostri avversari, diversi nostri giochi gestiti male e doppie opportunità che lasciamo, mettono in moto Reali, Saccà e Farina, che riescono ad alleggerire il gap. Con solo + 5 all’intervallo, sembra che l’inerzia di gioco sia passata nelle mani della Pall. Mi.

Nel terzo quarto punteggio da minibasket, con entrambe le formazioni che non trovano la via del canestro. A tre minuti dal termine della frazione, siamo sopra di 9, con solo tre canestri ad uno per gli Spartani. Ma alcune nostre disattenzioni difensive, portano Reali e Saccà scuotere la retina e ci ritroviamo i milanesi ad un solo punto.

L’ultima parte di gara è un incubo per i nostri colori, incapaci di organizzarsi e giocare di squadra. Ci scolliamo, lasciandoci prendere la mano da azioni individuali che non creano nessun pericolo. La difesa avversaria ha sempre la meglio e sui ribaltamenti di gioco, i nostri avversari sono in gas e nel segno di Farina, scavano un profondo solco, diventato ormai ingestibile per gli Spartani, che si sono arresi troppo presto.

Pall. Mi 65 – OBC 53

Parziali: 13/24, 19/13, 10/6, 23/10.

Tabellino:

Del Vescovo 2, Colombo 3, Scartezzini 18, De Simone n.e, Velardo 8, Cogliati, Cazzaniga n.e, Daverio, Fusella 14, Digianvittorio 8.

U18 GOLD – Referto rosa in casa dell’Urania

Buona prestazione dei biancoverdi nella trasferta infrasettimanale contro i rossi dell’Urania.

Partenza a mille dei nostri ragazzi che dopo due minuti sono già sull’8 – 0. I milanesi escono dal time out un pò più reattivi, ma la nostra fluidità offensiva porta alla costruzione di ottimi tiri con buone percentuali realizzative.

Sopra di 12 , con l’inizio della seconda frazione nella quale soffriamo un pò di più in zona di attacco. La precisione dei nostri piazzati cala ,anche per tiri degnamente contestati. Invece buoni gli attacchi in post, con i nostri lunghi in perfetta sintonia con il canestro.

Negli spogliatoi siamo a a +13 ed il terzo quarto si apre sulla falsa riga del primo. Le mani calde degli Spartani spazzano via i vari tentativi di rientro dei milanesi. La nostra difesa si consolida e lasciamo poco agli avanti dell’Urania, con tiri spesso forzati e palloni messi a terra dai nostri sotto canestro.

Buon quarto che ci vede allungare fino al + 21. Non entriamo con un buon atteggiamento nell’ultima parte del match, nella quale molliamo mentalmente la presa. I rossi avversari accorciano le distanze con buone soluzioni offensive, ma ormai è troppo tardi.

Altri due punti che ci vedono sempre in testa al girone insieme a Bollate. Stasera si sono visti ottimi sprazzi di gioco e buona intensità che devono essere consolidati allenamento dopo allenamento, per riacquisire il nostro gioco che ci ha portato fin qui.

Urania 62 – OBC 74

Parziali: 15/27 14/15 12/20 21/12

Tabellino:

Cazzaniga 17 , Troisi 17, Di Fiore 4, Giargiari 4, De Francesco 12, Rossetti n.e, Sarcinelli 3, Botta, Verardi n.e, Magnani 15, Moia, Rao 2.

U16 FIP – È poker nel silver

Quarto successo in altrettante partite, nella fase Silver, per i nostri Spartani, vittoriosi 74-73 contro Canottieri Milano.

Partenza shock in Via Dante, con la Canottieri sul 9-0 e i nostri completamente annichiliti; a fare “gol” è Mandelli ma sono gli ospiti comunque a condurre in lungo e largo il quarto, toccando il +11 (12-23), ma un tripla di Limonta allo scadere, riduce lo scarto a soli tre possessi (15-23). Opera attinge molto dalla panchina, pescando un super Meletiou, finalmente decisivo, in un quarto equilibratissimo, rotto nel finale dagli ospiti che provano ad allungare (33-43), ma la seconda tripla allo scadere, di Cazzaniga questa volta, porta il parziale all’intervallo sul 36-43 ospite.

Orecchio tuona in spogliatoio, gli Spartani rispondono presente ma solo apparentemente, perché è la Canottieri a partire meglio (36-47); timeout immediato, dal quale escono 5 leoni, che piazzano un tremendo 26-9 che ci permette, con merito, di mettere la testa avanti per la prima volta, chiudendo al 30′ sul 62-56. La stanchezza però serpeggia, le rotazioni sono ridotte al lumicino con Limonta e Mandelli out per una botta, oltre a Medaglia e Cavallone già out per l’influenza, la Canottieri ne approfitta fino ad impattare il match; ora è un ping pong, ma a – 1’30” gli ospiti sono sul +4 (69-73).

Partita chiusa? Non per Di Giovanni e capitan Pennisi che, prima di una “scavigliata” finale, prendono in mano la squadra ribaltando il match, portando i nostri ad una meravigliosa vittoria!

Quattro vittorie consecutive, primato e primo scontro diretto stagionale vinto, segnale che la squadra sta crescendo!

Prossimo impegno sabato 6 febbraio ore 17:30 al Centro Vismara.

Esordienti 2004 – Prima sconfitta

Dopo tre partite positive arriva la prima sconfitta dei nostri ragazzi, fuori casa, contro il Sant’Ambrogio. Gli Spartani sono stati protagonisti di una gara poco bella e sottotono.

Si parte subito con il freno tirato concedendo un buon vantaggio agli avversari a causa di manovre lente e a numerosi tiri da fuori imprecisi. La palla circola poco in attacco e spesso si arena in zone del campo affollatissime. 13-8 il primo parziale. Nel secondo periodo cambia poco e la squadra avversaria prende il largo portandosi sul 23-12.

Dopo la pausa la squadra entra in campo più determinata e organizzata. Ma nonostante il gioco migliora sensibilmente è chiaro ormai che si tratta di una giornata no. Perdiamo quasi tutti i rimbalzi e davanti pecchiamo di errori a canestro. Fra le due squadre non c’è un chiaro divario tecnico ma la partita si conclude con un ingeneroso 44-27 che la dice tutta sulla serata negativa.

Sicuri che si tratta solo di una momentanea battuta di arresto si ritorna in palestra per lavorare sodo e dimenticare questo brutto venerdì. Forza ragazzi, la passione è per sempre!